Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

I LIBRI DEL 2024

LE VERE ANTICIPAZIONI Una vecchia e spero gradita tradizione di Recensireilmondo è quella delle anticipazioni dei libri diciamo "importanti" (ovviamente vale molto la mia percezione, ma non solo) in uscita nell'anno. Nel tempo ho sentito l'esigenza di mettere mano a liste abbastanza brevi, e lasciarci poi sorprendere nella classica rubrica settimanale delle novità. In effetti questa esigenza nasce forse da un bisogno di ordine, ma anche dal fatto che spesso mancano le informazioni precise su alcuni libri, e - legittimamente - i tempi di altri si allungano (più raramente si accorciano) per cui preferisco concentrarmi su un universo limitato di uscite. Parlando appunto delle dinamiche editoriali, ci sono libri piuttosto attesi di cui sappiamo che usciranno, ma non sappiamo quando o con che titolo (o entrambe le cose). Uno che  aspetto con grande e ansiosa felicità è il nuovo di Richard Ford con Bascombe (titolo originale: Be Mine) che uscirà per Feltrinelli, poi James
Post recenti

LA LISTA DEI MIGLIORI GIOVANI SCRITTORI BRITANNICI; GARANTISCE GRANTA

UK WRITERS NEXT GEN Ho voluto qui fare una lista a partire da una mia rapida analisi della più recente selezione di "Migliori scrittori britannici" curata dalla rivista Granta, che la pubblica ogni dieci anni (è una roba molto seria: in quella 2013 c'erano per esempio Zadie Smith e David Szalay, nella prima, 1983, Martin Amis, Barnes, McEwan...ah, che nostalgia). Vengono considerati in questa edizione (2023) scrittori nati non prima del 1985 e di cittadini o residenti nel Regno Unito. Per semplicità e altre ragioni credo naturali, dei 20 scrittori ho incluso solo quelli finora tradotti in italiano. Ciò non esclude ovviamente che siano interessanti anche gli altri.Non ho tratto alcuna conclusione, credo poco interessante, dalla suddivisione di genere o di origine degli scrittori considerati, anche perché, come detto, ne ho considerato solo una parte.Per chi ha più libri tradotti in italiano, ho messo sempre il più recente tranne nel caso della Catton. Ora, la parola ai lib

LIBRI E RECENSIONI. DONATELLA DI PIETRANTONIO - L'ETÀ FRAGILE

SCRITTURE PER VINCERE Si sta parlando molto in questi giorni (siamo nel Luglio 2024*) di L'età fragile , ultimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio e vincitore del Premio Strega. Proprio questo riconoscimento esalta la dinamica di schieramenti, muro contro muro, tra estimatori e detrattori, entrambi senza appello: non va dimenticato che si tratta di una scrittrice con una certa reputazione anche letteraria, con un libro come L'arminuta che sembrava aver messo d'accordo (come si suol dire) pubblico e critica. Ha vinto perché è bravissima, sembrano dire i primi! Chi vince lo Strega non può esserlo, replicano i secondi! Come spesso succede in questi casi, L'età fragile è (per me) un prodotto di grande medietà, certamente non un brutto libro, e neanche un capolavoro o un romanzo che resterà negli annali e nelle storie della letteratura.  Astutamente, la scrittrice mette insieme due direttrici principali, entrambe di sicura presa commerciabile: temi à la page come la viole

RECENSIREMAGAZINE. Francesca G. Marone in 5 risposte

SCRITTORI IN CINQUE RISPOSTE Cosa vorresti dire del tuo ultimo libro a chi non lo ha già letto o non lo conosce? Vorrei dire che quel libro li sta aspettando se sono lettori che amano le storie un po’ gotiche, un po’ passionali, un po’ storiche, ambientate nella Napoli antica e in quella più vicina ai giorni nostri. Se hanno amato il realismo magico e la linearità della narrazione non gli basta più, allora il mio è il libro giusto per loro, altrimenti è meglio che leggano altro. Mi piacerebbe dir loro che i luoghi parlano e io spesso mi fermo ad ascoltarli, ne subisco le suggestioni, mi pare di avvertire le voci che li hanno abitati prima di me, di sentire un fiato di vita transitato lì, inoltre mi piacerebbe dir loro che è una storia di amore e di violenza ma soprattutto è una storia sul senso della Cura. E che leggendo le storie di Albina, Elisa, Maria e Federica, Il Lupo e Giuseppe scopriranno che un luogo chiamato il Complesso degli Incurabili è stato il cuore dell’ispirazione per

LIBRI IN USCITA A INIZIO LUGLIO. L' EVENTO GADDIS E ALTRI

LIBRI IN USCITA  William Gaddis - Le perizie (Il Saggiatore, 5 luglio) In un mondo perfetto e postmoderno la ripubblicazione di questo libro da parte del Saggiatore, a quasi 60 anni dalla primissima edizione Mondadori e a 24 da quella negli Oscar (ambedue fuori commercio da tempo), sarebbe uno degli eventi editoriali dell'anno. Gaddis è uno scrittore complesso, forse più ammirato che letto, e questo è un tour de force da 1200 pagine con trame, sottotrame, una miriade di personaggi, inserti saggistici e ancora altro. La traduzione è rimasta quella del 1967, di Vincenzo Mantovani. Sembra che Il Saggiatore stia recuperando altro, anche cose non ancora edite in Italia (il che significherebbe tradurre A Frolic of His Own) Quoziente lista: sarebbe 10, ha ho già l'edizione Oscar. Toby Lloyd - Fervore (Neri Pozza, 2 luglio) Fervore è l'esordio dalle fragranze quasi rothiano (o Safran Foer-iane) di un giovane scrittore inglese, che narra le vicende movimentate di una famiglia ebrea-

LIBRI E RECENSIONI. PAOLO DI PAOLO - ROMANZO SENZA UMANI

ROMANZO CON BILANCI  Romanzo senza umani  di  Paolo Di Paolo  (un libro che non tiene fede al proprio titolo) è un tipo di storia che consiglierei molto a lettori come me, e consiglierei molto poco ad altri, sostenitori dello “show don’t tell”, o lettori che abbiano in uggia personaggi maschili in crisi di mezza età e in vena di recriminazioni sul passato. Partiamo da quest’ultima considerazione: questo è un romanzo di bilanci di vita e  include il passato  in due diverse declinazioni, quello del protagonista che durante un on-the-road tedesco/austriaco/svizzero riflette sui propri “mal spesi” (i giorni, le relazioni terminate, le domande non fatte, e – letteralmente – le mail mai risposte) e quello lontano del sedicesimo secolo, ai tempi della grande glaciazione del Lago di Costanza (Mauro Barbi, il personaggio principale, è appunto uno storico che ha trovato in quell'evento, nel 1572, la propria “ragione di studio”). La metafora è fin troppo esibita (ghiaccio atmosferico e sentim

LIBRI IN USCITA A FINE GIUGNO

LIBRI IN USCITA Francis Scott Fitzgerald - I grandi racconti (Minimum Fax, 28 giugno) Forse, prima o poi, si dovrà metter mano a una sistemazione "seria" (non Wikipedia, insomma) della molteplice produzione di racconti di Fitzgerald. Intanto, ed è operazione di pregio e merito, con le traduzioni di Briasco, Merlini e Culicchia, Minimum Fax porta in libreria le quattro raccolte principali, quelle volute e pubblicate dallo scrittore in vita, quindi Maschiette e filosofi (del 1920), Racconti dell'età del jazz (del 1922), Tutti gli uomini tristi (1926) e infine Adunata (1935, in inglese Taps at Rveille, lo specifico perché credo sia la meno nota e identificata). Sono, se non ho sbagliato i conti, 46 short stories in due volumi di quasi 1400 pagine. Che dire? (vedi sotto). Quoziente lista: 10 su 10. Lawrence Osborne - Santi e bevitori. Un viaggio alcolico in terre astemie (Adelphi, 25 giugno) Ho scoperto (letto) Osborne per la prima volta quest'anno col bellissimo Cacciato