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LIBRI E RECENSIONI. LA LISTA DALLA LONGLIST DEL BOOKER PRIZE 2022

ALLA SCOPERTA


Alla fine mi ci sono messo, ho lavorato sulla Longlist del Booker Prize, che diventerà shortlist il 6 settembre, per poi arrivare a proclamare il vincitore il 17 ottobre. Sono ben tredici autori, non molti tradotti in italiano e decisamente pochi conosciuti, per cui dò qualche breve cenno in attesa di sapere se e quando ci saranno le traduzioni. Ho notato un certo orientamento di genere e geo-politico (diciamo i temi del meticciato e della razza) non nuovo ai premi di questo tipo, ma diciamo che sono rappresentati anche filoni meno attuali. Ricordo che il Booker Prize è riservato ai libri pubblicati in lingua inglese (quindi non in traduzione).

NoViolet Bulayawo - Glory
Di che si tratta: una satira politica ambientata in Zimbawe e ispirata a La fattoria degli animali di Orwell
Chi è la scrittrice: NoViolet Bulayawo è il "nickname" della scrittrice zimbabwiana, di fatto ora attiva negli Stati Uniti, Elizabeth Zandile Tshele
In Italia: pubblicato qualche anno fa per Bompiani "C'è bisogno di nuovi nomi"

Trust - Hernan Diaz (Feltrinelli)
Di che si tratta: un romanzo quadripartito (con quattro stili e toni diversi) sulle vicende di un finanziere americano dagli anni '30 e in poi
Chi è lo scrittore: nato in Argentina, ha vissuto in Svezia prima di "naturalizzarsi" negli Stati Uniti, dove vive. Grande studioso di Borges
In Italia: Trust è stato finora acclamato da critica e lettori; si trova anche il suo primo romanzo, Il falco (per Neri Pozza e in economica per Beat)

Percival Everett - The trees
Di che si tratta: Everett parte da elementi gialli-crime per costruire una storia su razzismo e violenza (sui neri), che si ricollega alla vicenda vera di Emmett Till (peraltro trattata in Scrivere per salvare una vita di John Edgar Wideman, per Minimum Fax)
Chi è lo scrittore: un grande sperimentatore, autore prolifico, in attesa di entrare definitivamente nell'empireo dei grandi
In Italia: pubblicato da anni con regolarità, prima da Nutrimenti ora da La Nave di Teseo, che immagino farà uscire anche questo

Karen Joy Fowler - Booth
Di che si tratta: una (immagino) potente saga familiare intrecciata con la grande storia americana (un indizio: chi ha assassinato Lincoln?)
Chi è la scrittrice: americana, ha spaziato in vari generi (tra cui la fantascienza) anche sotto pseudonimo. Il suo bestseller é stato The Jane Austen Book Club
In Italia: Il Jane Austen Book Club aveva avuto un minimo di eco anche in Italia, lo si trova per Beat, si trova anche Siamo tutti completamente fuori di noi (Ponte alle Grazie)

Alan Garner - Treacle Walker
Di che si tratta: una storia di ragazzi, forse un romanzo di formazione, ma anche un libro ricco di mito, mistero e scienza. In appena 150 pagine
Chi è lo scrittore: ha una produzione divisa nettamente tra romanzi per ragazzi (in patria - è inglese - è conosciuto soprattutto per questi) e normale narrativa, spesso con un tocco fantastico/folcloristico Qualche critico ha considerato anche questo un libro per ragazzi
In Italia: non si trova, nonostante qualche tentativo passato di pubblicazione (per il piccolo editore Filadelfia)

Shehan Karunatilaka - The Seven Moons of Maali Almeida
Di che si tratta: una epica-satira che parte dalle vicende sanguinose della guerra civile in Sri Lanka, per andare a posarsi in territori magici (potrebbe ricordare qualcosa di Rushdie)
Chi è lo scrittore: srilankese, operativo in diverse nazioni, già il suo esordio Chinaman del 2010 era stato ampiamente premiato
In Italia: neanche a dire, nulla, ma questo verrà pubblicato da Fazi nel 2023

Claire Keegan - Smalls Things Like These 
Di che si tratta: un breve contro-racconto di Natale, una storia/parabola di violenza e (forse) redenzione ambientata in Irlanda, con alcuni agganci storici ad abusi perpetrati dalla chiesa cattolica locale
Chi è la scrittrice: irlandese, conosciuta soprattutto per i racconti e per i romanzi breve ("novellas")
In Italia: si trovano, prevalentemente in usato e reminder, i racconti di Nei campi azzurri e Dove l'acqua è più profonda, per Neri Pozza

Graeme Macrae Burnet - Case Study
Di che si tratta: un romanzo settato nell'Inghilterra degli anni '60, tratta di psichiatria (ispirandosi a un caso reale di un propugnatore della cosiddetta anti-psichiatria) ma soprattutto di identità (e incertezza della stessa)
Chi è lo scrittore: scozzese, ha esordito tardi (a 47 anni) ma subito si è posizionato tra i più stimati autori del suo paese
In Italia: si trovano per Neri Pozza Progetto di sangue (storico) e La scomparsa di Adele Bedeau (di fatto un giallo, dalle rifrazioni simenoniane)

Audrey Magee - The Colony
Di che si tratta: una storia/parabola ambientata su una piccolissima isola irlandese, dove due personaggi arrivano a "turbare" le abitudini e convenzioni del luogo
Chi è la scrittrice: irlandese, giornalista, non giovanissima ma solo al suo secondo romanzo, anche il primo era stato acclamato e premiato
In Italia: il primo romanzo di cui parlavo, storico, è stato tradotto in italiano come Quando tutto sarà finito, e lo si trova da Bollati Boringhieri

Maddie Mortimer - Maps of Our Spectacular Bodies
Di che si tratta: un romanzo su una malattia, un tumore, raccontato fondamentalmente come se malattia stessa e cura fossero due personaggi - o due voci
Chi è la scrittrice: una vera shooting star della narrativa inglese, giovane, al debutto, e anche carina (non che sia importante)
In Italia: ovviamente non c'è ancora, ma mi sento che verrà tradotto

Leila Mottley - Nightcrawling
Di che si tratta: un'altra storia di violenza americana (sui neri, al centro la polizia), ma anche di scelte, morale e speranza
Chi è la scrittrice: afroamericana, una debuttante di appena 19 anni (ha iniziato il libro quando ne aveva 17)
In Italia: come sopra, non ancora tradotto, ma credo che lo faranno

Selby Wynn Schwartz - After Sappho 
Di che si tratta: un romanzo-biografia corale dove "prendono la parola" personaggi femminili eccellenti (Sibilla Aleramo, Colette, Virginia Woolf, Josephine Baker, tra le altre) in una sorta di inno narrativo al femminismo
Chi è la scrittrice: americana, personaggio eclettico, insegnante di scrittura, attiva in ambito carcerario, caratterizzata dal punto di vista LGBTQ, al suo debutto narrativo
In Italia: come sopra, anche questo viste le caratteristiche immagino sarà tradotto

Elizabeth Strout - Oh William!
Di che si tratta: si riprende la figura di Lucy Barton dell'omonimo romanzo, ma compresa anche tra i personaggi di Tutto è possibile, così che possiamo vedere questo come il terzo di una trilogia
Chi è la scrittrice: la conosciamo, una delle maggiori scrittrici americane
In Italia: si trova agevolmente da Einaudi ed entra pure in classifica

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