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I LIBRI DEL 2024

LE VERE ANTICIPAZIONI Una vecchia e spero gradita tradizione di Recensireilmondo è quella delle anticipazioni dei libri diciamo "importanti" (ovviamente vale molto la mia percezione, ma non solo) in uscita nell'anno. Nel tempo ho sentito l'esigenza di mettere mano a liste abbastanza brevi, e lasciarci poi sorprendere nella classica rubrica settimanale delle novità. In effetti questa esigenza nasce forse da un bisogno di ordine, ma anche dal fatto che spesso mancano le informazioni precise su alcuni libri, e - legittimamente - i tempi di altri si allungano (più raramente si accorciano) per cui preferisco concentrarmi su un universo limitato di uscite. Parlando appunto delle dinamiche editoriali, ci sono libri piuttosto attesi di cui sappiamo che usciranno, ma non sappiamo quando o con che titolo (o entrambe le cose). Uno che  aspetto con grande e ansiosa felicità è il nuovo di Richard Ford con Bascombe (titolo originale: Be Mine) che uscirà per Feltrinelli, poi James
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LIBRI IN USCITA DAL 7 OTTOBRE. KEHLMANN, VERONESI, STONE, AMIS, WISE, STASSI

LIBRI IN USCITA Daniel Kehlmann – Il regista (Feltrinelli, 8 ottobre) Un libro molto lodato qui in Germania l'ultimo di Kehlmann, una volta enfant prodige della letteratura tedesca e ora scrittore maturo e tra i più quotati nel panorama teutonico. Si parla qui della storia reale del regista Pabst, diventato durante la seconda guerra mondiale suo malgrado “di regime”. Una storia, come ha fatto notare qualche recensore, quasi “faustiana” (parlo di Thomas Mann, ma il pensiero va anche al Mephisto di Klaus). Quoziente lista: 8 su 10. Kehlmann in altre sue prove mi è rimasto freddo, ma sicuramente lo prenderò in considerazione. Robert Stone – Una sala di specchi (Minimum Fax, 11 ottobre) Minimum Fax si sta ora occupando del “rilancio” italiano di Robert Stone, pubblicandone ora l’esordio Una sala di specchi, dopo che nel 2023 era uscito Dog Soldiers, si tratta dei primi due romanzi dello scrittore americano scomparso nel 2015. La storia raccontata sembra molto americana, ambientata a

RECENSIREPOESIA. CARLO SPERDUTI - SPOSTAMENTI

UNA SOGLIA  Di Valentina Murrocu Spostamenti è un libro di Carlo Sperdut i uscito nel 2024 per Tic Edizioni: le micro prose che lo compongono afferiscono alle scritture di ricerca. A contraddistinguere il libro, fin dalle prime pagine, sono i giochi di parole, gli spostamenti (come suggerisce il titolo) del senso o non senso e del segno grafico: le ripetizioni anche all’interno dello stesso testo, le interrogative, le negazioni e denegazioni sono frequenti. Il punto fermo spezza talvolta la frase dove non ci si aspetterebbe, conferendo ambiguità al periodo; l’assenza di punteggiatura e l’ironia sono altri elementi osservabili. Per quanto riguarda il lessico, esso accoglie tutti i realia possibili, andando da palindromo a idraulico, da nugolo a overdose, da progressione a soia; dal punto di vista sintattico prevale invece la paratassi. L’io appare destrutturato e la ripetizione al limite dell’ossessività del pronome contribuisce a evidenziare questa frattura: «Si fa un tentativo con la

LIBRI IN USCITA A FINE SETTEMBRE E INIZIO OTTOBRE. CARTARESCU, MURAKAMI, BERNHARD E TANTO ALTRO

LIBRI IN USCITA Mircea Cartarescu - Theodoros (Il Saggiatore, 1 ottobre) Finalmente il nuovo atteso grosso romanzo di Cartarescu, una sorta di epos storico-fantastico che segue l'ascesa di un personaggio tra l'avventuriero e il messianico. Le scommesse su Cartarescu sono quasi sempre a scatola chiusa: i fan lo compreranno, gli altri forse (mia impressione) dovrebbero iniziare da qualcosa di diverso. Quoziente lista: 8 su 10. Juan Filloy - Op Oloop (Ago Edizioni, 26 settembre) Una riscoperta di uno scrittore argentino eclettico, penso alla prima traduzione italiana in assoluto. Il libro potrebbe sembrare un Ulisse (Joyce) sudamericano, ma lo stile è più lineare, credo prevalgano il registro comico e una certa vena "accumulatoria" nel descrivere la folle giornata di uno statistico finlandese di stanza a Buenos Aires. Quoziente lista: 7 su 10. Thomas Bernhard - Autobiografia (Adelphi, 27 settembre) Versione a prezzo popolare (15 euro contro una sessantina del cofanetto)

UNA LISTA DI PREMI LETTERARI. NOVE LIBRI.

LA FORZA DELLA CURIOSITÀ  Mancava da qualche tempo l'istituzione della lista "eclettica", un modo come l'altro per stimolare la curiosità (a partire dalla propria), colmare lacune (idem) e segnalare libri sperabilmente interessanti. Sono partito da tre premi letterari internazionali in corso, il Booker Prize, il National Book Award e il Nobel per la letteratura e sono andato a individuare quei nomi di cui si sa (ma soprattutto: io so) meno e/o non ancora pubblicati in Italia. Per quanto riguarda il Booker Prize 2024, il vincitore sarà proclamato il 12 novembre. I due scrittori che conosciamo meglio tra i semifinalisti sono Percival Everett (James è uscito a fine agosto per La Nave di Teseo) e Rachel Kushner (informalmente ho letto che Creation Lake, il libro finalista, uscirà per Ponte alle Grazie). Chi non conosciamo affatto è Yael van der Wouden, vedremo se, quando e da chi verrà tradotto in italiano. Finalisti e già pubblicati in Italia, ma meno conosciuti sono Ann

LIBRI IN USCITA A METÀ SETTEMBRE. RICHARD FORD, GIULIA CAMINITO, MCBRIDE E ALTRI

LIBRI IN USCITA Richard Ford - Per sempre (Feltrinelli, 17 settembre) L'ultimo (in tutti i sensi) Frank Bascombe di Richard Ford per me è un libro obbligatoriamente in primo piano: la saga dell'ex-giornalista sportivo diventato poi agente immobiliare si avvicina a essere "un" grande romanzo americano. In questo capitolo finale, troviamo Frank vicino al figlio malato, ma credo che nel libro non mancheranno speranza, ottimismo, ironia, emozioni e il classico stile avvolgente di Ford Quoziente lista:  100.000 su 10. Gerbrand Bakker - Quelli che restano (Iperborea, 4 settembre) Da un ormai grande e affermato scrittore olandese, un libro che segue la vita di un personaggio solitario e "traumatizzato" da un evento avvenuto nel passato. E del suo (in qualche modo) riaprirsi alla vita. Lo stile di Bakker è laconico ma espressivo. Un libro decisamente interessante. Quoziente lista:  8 su 10. John Steinbeck - Furore (Bompiani, 18 settembre) Nulla di nuovo se non la ve

RECENSIREPOESIA. ANTONIO FRANCESCO PEROZZI - LO SPETTRO VISIBILE

GEOLOGIA DELLA VISIONE Di Valentina Murrocu Lo spettro visibile è un libro di poesie di Antonio Francesco Perozzi   uscito per Arcipelago Itaca nel 2022; il testo si articola in sei sezioni e afferisce alle scrittura di ricerca. La vista sembra uno dei concetti chiave intorno a cui ruota la prima sezione intitolata "Catabasi normale" ovvero quella discesa agli inferi cara ai greci: essa è presente anche quando risalta il suo contrario, la privazione della vista o cecità, quando il nero e il buio lasciano spazio alla forma più alta di visione che prende forma nell'immaginazione: «e questa/cecità per ora la chiamiamo attesa»; «Ora la prova si incentra/sulla differenza tra ricordo e chilometro,/che al buio sono uguali; sul senso/della caduta» (p.21); «oltre la scorza dentro cui sei cieco./Se il nero ti pare, ti può parere/quattro o venti miliardi di figure,/di spoglie tutte ora racchiuse/in una oscurità che è larga./ Salva o non salva l'immaginazione/trova una miriade