LE ANTICIPAZIONI. LIBRI IN USCITA 10-15 GENNAIO. SORIANO. IBARGÜENGOITIA. CRANE. CARABBA. BARBERA

LIBRI IN USCITA DAL 10 AL 15 GENNAIO

Eccoci arrivati al primo "numero" ordinario della rubrica settimanale sui libri in uscita.

Osvaldo Soriano - L' ora senza ombra (Sur, 13 Gennaio)

Autore piuttosto considerato negli anni 90 (era tradotto da Einaudi), poi un po' dimenticato, ora Sur lo rilancia o lo ricolloca in un catalogo certamente molto adatto a uno scrittore come quello argentino. L' ora senza ombra è l'ultimo romanzo di Soriano, del 1995, e mi pare si collochi tra l'on-the-road vagamente autobiografico e l'omaggio affettuoso (e meta-letterario) ai propri autori preferiti.

Jorge Ibargüengoitia - Ammazzate il leone (La Nuova Frontiera, 13 Gennaio)

Altro autore sudamericano in via di riscoperta o proposta al pubblico italiano, dopo aver pubblicato Le morte (in originale del 1977), La Nuova frontiera traduce ora questo Ammazzate il leone (del 1969), che sembra una satira scatenata, iper-fantasiosa e surreale delle classiche "faccende" politiche sudamericane e - come dice la presentazione del libro - della relativa "dictator novel".

Stephen Crane - Il segno rosso del coraggio (Sellerio, 13 Gennaio)

Ho parlato anche in altri pezzi di Crane e del suo grande rilancio in corso, tra le altre cose sono in arrivo una biografia scritta da Paul Auster e le sue Poesie, ma ovviamente al lettore potrebbe soprattutto interessare il suo romanzo-principe, Il segno rosso del coraggio (di ambientazione guerresca, un vero classico del genere) con le nuove traduzioni d'autore, quella Einaudi nel 2021 di Michele Mari e questa per Sellerio di Alessandro Barbero. Chi le leggerà entrambe potrà eventualmente testimoniare sulla rispettiva riuscita.

Enzo Fileno Carabba - Il digiunatore (Ponte alle Grazie, 13 Gennaio)

Uno dei romanzi più avvistati sui supplementi letterari di inizio Gennaio, Carabba si dedica qui alla biografia del personaggio del titolo, Giovanni Succi, un particolare tipo di saltimbanco che per intrattenere e stupire il pubblico appunto digiunava. Succi ha anche ispirato un racconto piuttosto noto di Kakfa ("Un artista del digiuno"). Recensioni finora molto positive, ma non sempre è indicativo.

Gianluca Barbera - L'ultima notte di Raul Gardini (Nottetempo, 13 Gennaio)

Altra storia vera e impresa interessante per l'esperto e prolifico Barbera, qui alle prese con una storia "di Tangentopoli" dall'indubbio fascino e trattata - mi pare di poter dire - con strumenti tra il giallo, la ricostruzione storica, qualche elemento di fantapolitica.