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LE ANTICIPAZIONI DAL 18 AL 22 OTTOBRE. REMO RAPINO. RICHARD POWERS. FRANCES LEVISTON. PATRICK MODIANO. PAOLO COGNETTI. FERNANDO ARAMBURU. GEORGE SAUNDERS

LIBRI IN USCITA 18-22 OTTOBRE

Come di consueto raccolgo qui alcuni dei libri interessanti in uscita questa settimana. Anche questa volta ho incluso qualche eccezioni, ovvero dei prossimamente ma vicini nel tempo. Credo non disturbi nessuno.

Remo Rapino - Cronache dalle terre di Scarciafratta (Minimum Fax, annunciato per Ottobre, senza data definita)


Il nuovo libro del vincitore del Campiello 2020, e a prima vista sembra coerente con quei territori corali, rurali, appenninici e dialettali che hanno fatto la fortuna del romanzo precedente (Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio). Abbiamo anche qui un paese, un protagonista "irregolare" e un sapore tra il fiabesco e il nostalgico, insomma credo piacerà a quelli che hanno apprezzato "il" Bonfiglio Liborio.

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Richard Powers - Smarrimento (La Nave di Teseo, 21 Ottobre)


Il nuovo Powers, peraltro in semifinale al Booker Prize, uscito in Italia circa un mese dopo rispetto alla pubblicazione in inglese, un forte segnale da parte dell'editore.
L'ho già anticipato nel dettaglio, aggiungo che oltre ai temi cari da sempre a Powers dovrebbe esserci nuovamente un forte afflato ecologista (dopo quello prevalente ne Il sussurro del mondo) e che finora ne ho sentito parlare - da chi lo ha letto - o molto bene o molto male.
Vi darò presto le mie prime impressioni.
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Frances Leviston - La voce dentro (NN, 21 Ottobre)


Si tratta dell'esordio in prosa di una poetessa inglese, con una raccolta di racconti "a tema" (l'editore parla di romanzo in quadri) uniti dal nome della protagonista di tutti e dieci (Claire) e - a quanto ho letto - di una forte atmosfera di spaesamento e del tema del rapporto madre/figlia. Ho visto in giro diversi pareri entusiasti. 
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Patrick Modiano - Inchiostro simpatico (Einaudi, 20 Ottobre)


Si parlava di Nobel due settimane fa, e ho ripensato a Modiano e alla sorpresa seguita alla sua premiazione nel 2014. Questo è il nuovo - come sempre piuttosto breve - romanzo dello scrittore francese (ma in Francia nel frattempo ne è appena uscito ancora un altro) e credo di poter dire che non presenterà grandi novità rispetto ai consueti territori di Modiano (identità e persone smarrite o scomparse, pedinamento, il peso del passato), la cui opera è tutto sommato considerabile "in toto" come un grande romanzo perlopiù parigino su questi temi. 
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Paolo Cognetti - La felicitá del lupo (Einaudi, 26 Ottobre)


Il nuovo Cognetti, ovviamente atteso dopo i "fasti" delle Otto montagne. Il romanzo peraltro a leggerne la sinossi sembra una sorta di "copia" del precedente, ci sono le montagne, la natura, l'amicizia virile, la fuga dalla vita precedente etc. Mi pare anche logico che commercialmente si cerchi di rimanere su queste coordinate conosciute (tanto più che lo scrittore stesso è un appassionato di montagna), poi leggerlo e apprezzarlo è ovviamente una cosa diversa (per me le Otto montagne era uno strano, davvero particolare, bignami di un romanzo, un romanzo liofilizzato, ecco).
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Fernando Aramburu - I rondoni (Guanda, 18 Ottobre)


Il nuovo e nuovamente corposo romanzo di Aramburu, da noi entrato nelle grazie dei lettori con Patria, e mai più uscito (è ad esempio uno degli ospiti ormai quasi fissi dei vari festival letterari). Anche I rondoni pare mischiare - come si suol dire - privato (in questo caso un insegnante in crisi personale) e pubblico (il presente complesso della Spagna) utilizzando gli strumenti del romanzo classico, tradizionale.
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George Saunders - Ghoul accovacciato numero otto (Zona42, 20 Ottobre)


Chiariamo intanto: questo non è un nuovo romanzo o tanto meno una nuova raccolta di Saunders, ma un racconto originariamente uscito sul New Yorker (chi legge in inglese lo trova qui, ovviamente avere il libro in mano - sembra pure una bella edizione - potrebbe essere un'altra cosa).
Siamo in  zone distopiche e vagamente allucinate, atmosfere tipiche di Saunders, chi ha letto ad esempio 10 Dicembre sa di cosa parlo, trattate con il suo stile allusivo, tra il laconico e l'immaginifico.
Mi pare molto interessante l'uscita e anche l'editore, specializzato in fantascienza (qui in senso lato).





Commenti

  1. Titoli molto interessanti: io sto leggendo La voce dentro (The Voice in My Ear - trad. Ada Arduini) di Frances Leviston. Tutti i racconti hanno una protagonista di nome Claire che può essere una presentatrice televisiva (il primo racconto dà il titolo al libro) oppure un'adolescente punk. Merita. "Smarrimento" del grande Powers è in consegna.

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  2. MI permetto di segnalare l'uscita per Keller di uno dei libri più famosi del grande naturalista americano John Muir, "La mia prima estate sulla Sierra" (20 ottobre). Si trovano in Italia altri libri di Muir, ma non molti.

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