UN RICCO ULTIMO QUADRIMESTRE
Qui volevo riassumere - come avevo promesso - qualche uscita per l´ultimo quadrimestre più di "nicchia", di alcune cose ho già scritto ma la pubblicazione é stata ritardata, altre invece sono vere e proprie novità (per quel che mi riguarda, chiaro).
Uno scrittore di cui si é parlato molto e bene, western e bucolico, di frontiera, asciutto, accostato a McCarthy e Richard Ford é Kent Haruf, il cui Benedizione é piaciuto molto a lettori di cui mi fido.
Questo romanzo fa parte di una "Loose trilogy" (ovvero una trilogia ideale i cui componenti possono anche essere visti separatamente) di cui ora il valoroso editore NN fará uscire Il canto della pianura.
Questo sarebbe il primo romanzo di tale trilogia ambientata nella città immaginaria di Holt, uscito negli USA nel 1999, Benedizione invece é stato pubblicato nel 2013 (circa un anno prima della morte dell´autore) e Crepuscolo - che va a completare la serie - é del 2004 e uscirà prevedibilmente da noi nel 2015.
Sui motivi di questa scansione delle uscite un utilissimo Link della casa editrice.
I riferimenti e le lodi li avete già visti sopra, accanto ai nomi sopracitati aggiungerei anche Jim Harrison. Uscita annunciata per Novembre.
Uno statunitense di cui avevo già parlato era Thomas Williams con I capelli di Harold Roux, ma mi ripeto volentieri.
Con questo libro Fazi sta forse cercando di "rifare" il botto-Stoner (curiosamente é uguale anche il cognome dell´autore).
Il protagonista é un insegnante universitario (che immagino in crisi), e sta scrivendo con qualche difficoltá e intoppo un romanzo autobiografico. L´insegnante vaga nei propri pensieri, tra il passato e il presente: le donne, il sesso, l´amicizia,la competizione e poi loro (ah si) i rimpianti.
Chi lo ha letto parla di un sublime equilbrio di dramma e comicità, e di un linguaggio classico (forse uno dei motivi per cui il romanzo era stato ampiamente dimenticato, ora si assiste a un risveglio di interesse per un certo tipo di storia diciamo tradizionale, o complessa in modo tradizionale anti-ironico e postmoderno) e multiforme. Per me é go (credo tra Ottobre e Novembre).
Altro americano, Tim Johnston da Neri Pozza con Scomparsa. Jonhston é stato paragonato a scrittori come Dubus (il giovane) e addirittura al Re "King", il libro é una sorta di thriller psicologico (vedi anche alla voce: Ricordami così) il deus ex machina é la ricomparsa di un bimbo scomparso e creduto ormai morte, nell´altro é appunto la scomparsa di una ragazzina, durante un´idilliaca vacanza di famiglia. Dovrebbe uscire a Settembre.
Cambio paese e scenario ma non editore, siamo in Germania, l´autore é Klaus Modick e per Neri Pozza uscirá Concerto d´estate senza poeti (annunciato a Ottobre).
A Modick piace scandagliare il passato dell´arte e della letteratura tedesche, se in Sunset (uscito per Keller e abbastanza ignorati) i protagonisti erano Feuchtwanger e Brecht, qui troviamo addirittura Rainer Maria Rilke, insieme ad altri scrittori e pittori nella colonia estiva (per artisti, appunto) di Worpswede, in Bassa-Sassonia, le tematiche sono quelle dell´idealizzazione dell´arte e dell´artista, destinata a essere messa nell´ombra dai suoi lati umani, in un idillio solo apparente.
Il libro é stato qui un grande successo di pubblico e critica.
Terminiamo con il nostro paese.
Giovanni Cocco si é contraddistinto per una copiosa e versatile produzione, i gialli a quattro mani con la moglie, l´escursione "Vitaliana" de Il bacio dell´assunta, ma io ho deciso di seguirlo solo nella sua opera che ritengo più sentita e personale, ovvero la quadrilogia de "La genesi", iniziata con il bello (seppur non perfetto) La caduta,che ho recensito qui, e di cui avremo finalmente il secondo capitolo a Ottobre (editore sempre Nutrimenti) con La promessa.
In anticipo su altri scrittori nostrani, Cocco si cimentava con quella forma di romanzo apocalittico, moderno e di norma molto americana che pare derivare direttamente da DeLillo, Eggers, Lethem e altri.
Come dicevo la riuscita non era perfetta, ma molto suggestiva. Un libro riuscito con qualche pecca, insomma.
Lo scrittore stesso ha dato qualche dettaglio sull´ambientazione e i protagonisti, rispettivamente l´Africa e un gruppo di adolescenti, da parte mia, comprerò a scatola chiusa.
Finisco con uno scrittore-amico di Monaco, gioco in casa per così dire. Lui é Marco Montemarano, premio Neri Pozza 2013 con il bel La ricchezza,
Il nuovo libro si chiamerà Un solo essere ed é un´altra storia dai contorni fortemente generazionali, ma con un elemento di thriller, situata tra Italia, Austria e Germania.
Il libro prende spunto da un crimine misterioso - ispirato da una vicenda non ancora risolta e accaduta a Monaco (peraltro non lontano dal luogo dove abitiamo, piccola nota personale) - la storia di questo crimine si intreccia con quella di un cattedratico tedesco e del suo passato (il passato, le "tare" che questo porta, i ricordi, erano tema portante anche nel precedente romanzo).
La trama mi pare particolarmente intrigante e la scrittura di Marco é tradizionale nel migliore dei sensi romanzeschi possibili, limpida ed evocativa, e non mi sento in conflitto di interessi.
Uscirà tra fine Settembre e inizio Ottobre.
Per ora ho finito...e si appropinqua il 2016 quindi stay tuned...
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