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LIBRI E RECENSIONI. AUGUSTÍN FERNÁNDEZ MALLO - TRILOGIA DELLA GUERRA

IL VERO SENSO DELLA VITA


Di Trilogia della guerra, dello scrittore catalano Augustín Fernández Mallo, non si è parlato poi tanto durante l'anno e nei pressi dell'uscita, ma è notevole come sia finito ai primissimi posti in alcune classifiche critiche (o di lettori) di fine 2022 (ovviamente riferite ai migliori libri) ad esempio quella de L'Indiscreto, della rivista Blow Up e - più modestamente - anche la mia

In questo caso il richiamo delle classifiche è stato utile, sarebbe stato infatti un peccato rischiare di perdersi un romanzo di questo valore; sono in molti a provare a scrivere libri ambiziosi, libri che in maniera un po' massimalista provano a contenere tutto, ma a Mallo questa impresa è riuscita con un romanzo tripartito che unisce riflessione filosofica, tendenze digressive, mimetismi stilistici, interesse per le scienze di ogni tipo e mette al centro, sintetizzando al grado zero, l'esperienza umana e i suoi abissi di senso (o di mancanza dello stesso). Il titolo si riferisce alle guerre al "centro" dei tre movimenti del libro: la sequenza di quelle spagnole del Novecento nel primo, il Vietnam (e accenni al terrorismo) nel secondo, il secondo conflitto mondiale nel terzo. Le tre parti sono ben distinte - il mimetismo al quale mi riferivo - anche dal punto di vista stilistico (ad esempio la seconda potrebbe essere una sezione di un ottimo romanzo americano contemporaneo tra DeLillo e Scibona, evito altri "spoiler" perché ognuno si goda i cambiamenti di tono) e presentano un progressivo addensamento dell'apparato di riflessioni/digressioni, comunque ben integrate nell'azione. Mallo è fisico nucleare e lo immagino come un uomo fortemente curioso e intelligente: difficile resistere alla tentazione di impregnarne il romanzo, per abilità dello scrittore questo non diventa mai o quasi mai sfoggio o manierismo fine a se stesso. 

La guerra compare nel titolo e negli svolgimenti, ma non è l'unico tema del libro, che fondamentalmente, come indicavo, parla dell'uomo e del suo rapporto con la vita e con l'universo; emergono in particolare i sotto-temi di identità, destino, caso, doppio, tecnologia, sguardo e memoria, ma mi sembrerebbe limitativo cercare di sussumere un'unica intenzione dall'insieme di ricchezze, filoni e spunti che il libro presenta, e non si pensi peraltro a un "porgerli" noioso e statico, Mallo passa con facilità dalla (finta) auto-fiction al comico, al quasi-thriller, all'onirico surreale, insomma, con un termine semplice ma credo preciso diverte e commuove. 

Era da tanto che in termini di post-postmoderno e romanzo di idee digressivo (potremmo dire che due possibili "suggestioni" sono il miglior Powers e Bolano) non leggevo qualcosa di tanto convincente. Successo nelle classifiche meritato, ora "tocca" (se vorrete) a noi lettori.

Voto: ****1/2 / 7.5

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Informazioni sul libro
Augustín Fernández Mallo - Trilogia della guerra
Traduzione di Silvia Lavina
Ed. Utopia 2022
456 pag.
Attualmente in commercio

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