LIBRI IN USCITA DAL 20 GIUGNO. SPENCER. BÖLL. WHITE. E ALTRI

IN USCITA QUESTA SETTIMANA

Come di consueto, una lista di libri interessanti in uscita nella settimana corrente o in questo caso quasi finita.

Scott Spencer – Un oceano senza sponde (Sellerio, 21 giugno)

Con Un amore senza fine Scott Spencer era diventato il classico autore molto letto e discusso nei gruppi di lettura, in parte per ottime ragioni (il libro era un po’ ossessivo nella visione, ma appagante). Questo nuovo romanzo è pure una ricognizione su amore e ossessioni, in questo caso declinata nei territori di quello omosessuale.

Daniel Mason – Resoconto del mio passaggio sulla terra (Neri Pozza, 21 giugno)
Un libro finalista del Pulitzer 2021, si tratta di una raccolta di racconti uniti da un interesse per il fantastico, per il magico e per l’illusorio, ambientati in diversi periodi storici, con paragoni importanti come quelli con Borges e Calvino (effettivamente leggere le descrizioni ha un gusto soprattutto borgesiano, poi si sa che ai paragoni va sempre fatta la tara).

Heinrich Böll – Racconti (Oscar Mondadori, 21 giugno)
Che io sappia la prima raccolta di racconti “sistematica” (anche se non integrale) uscita in Italia per Böll, con una curatela, di Anna Ruchat, 42 racconti, alcuni dalle raccolte più note dell’autore e anche alcuni inediti.

Iegor Gran – Gli uffici incompetenti (Einaudi, 21 giugno)
Uno scrittore francese di origine russa e un libro molto “attuale” che fondamentalmente racconta in maniera credo fiorita, vigorosa e torrenziale la storia del padre, lo scrittore russo “dissidente” (a lungo pubblicato sotto pseudonimo e non identificato) Andrej Sinjavskij. Copertina molto bella, traduzione di Enzo Sinigaglia e Giuseppe Girimonti Greco.

Lillian Fishman – Servirsi (E/O, 22 giugno)
Scrittrice americana all'esordio, titolo evocativo (in originale Acts of service) per un libro dalla spiccata coloratura erotica che fondamentalmente ha a che fare con un triangolo (F-F-M) e con l’idea di quello che il sesso significa nella vita di ognuno – o meglio, nella vita della protagonista del romanzo.

Dantiel W. Monitz – Latte Sangue Fuoco (NN, 24 giugno)
Un libro direi tipicamente NN, scrittrice americana giovane e “premiata”, afroamericana, una raccolta di racconti con protagoniste femminili, ambientati in Florida, “carnali” e/o raffiguranti queste donne in momenti di crisi o di riflessione (su se stesse)/decisione.

Simone Innocenti – L’anno capovolto (Blu Atlantide, 22 giugno)
Un’ambientazione quasi da Grande Freddo (o da film di Verdone) con la classica unità di luogo/spazio/tempo per questo romanzo dello scrittore/giornalista Innocenti, “settato” durante una festa di Capodanno in una villa sul mare, in Toscana, dove un gruppo di amici si trova a “fare i conti” con passato, segreti, aspirazioni. Spunto classico, ma molto interessante.

Edmund White – La vita di prima (Playground, 24 giugno)
Nuovo romanzo per questo “grande scrittore americano che non molti conoscono”, pubblicato da Playground (da recuperare ad esempio la quadrilogia di Un giovane americano, La bella stanza è vuota, La sinfonia dell’addio, L’uomo sposato). Qui – in corrispondenza al suo afflato spesso autobiografico e alle tendenze più recenti – l’autore mette in scena un personaggio che porta il suo stesso nome, coinvolto a tarda età da un amore omosessuale per un uomo più giovane.