ORDINE E DISORDINE
Francesca G.Marone - Poche rose, tanti baci (Castelvecchi)
Francesca è una Facebook-amica, i libri degli amici si comprano, e questa sembra un´interessante e articolata, pur nelle brevi dimensioni, storia al femminile.
Tash Aw - Mappa del mondo invisibile (Fazi)
Sto cercando di aprirmi a letterature di frontiera, Aw è scrittore malese naturalizzato inglese, finalista due volte al Man Booker Prize, il libro pare pieno di riflessi suggestivi (sradicamenti, abbandoni, ri-locazioni), il titolo molto bello, le dimensioni (ca. 500 pagine) quelle che piacciono a me.
Percorsi nella critica letteraria, che consiste dei libri seguenti
Guido Mazzoni - Teoria del romanzo (Il Mulino)
Federico Bertoni - Letteratura. Teorie, metodi, strumenti (Carocci)
Carlo Tirinanzi De Medici - Il romanzo italiano contemporaneo. Dalla fine degli anni sessanta a oggi (Carocci)
Gianluigi Simonetti - La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell´Italia contemporanea (Laterza)
György Lukács - Teoria del Romanzo (SE)
Era un po´che non facevo un bell´ ordine "pesante" di critica letteraria, lo spunto è venuto dall´uscita dei saggi di Bertoni, Tirinanzi e Simonetti, tutti e tre recenti, questi mi hanno portato a quello di Mazzoni, di qualche anno fa, e al classico di Lukács, vecchio compagno di strada ai tempi del Liceo (se non erro) e mai posseduto o letto integralmente.
Ivan Jablonka - Laetitia o la fine degli uomini (Einaudi)
Ricognizione alla Carrère su un caso francese di cronaca nera (l´omicidio di una ragazza ), fondamentalmente quindi non-fiction o meglio fiction documentaristica (o un mix delle due). Intrigante.
Harold Brodkey - L´anima che fugge (Fandango)
La "cosa grossa" di uno come Brodkey che era stato definito il Proust americano, finalmente uscito per Fandango, andava preso.
Antonina Nocera - Angeli sigillati. I bambini e la sofferenza nell´opera di F.M. Dostoevskij (Franco Angeli)
Anche Antonella è una Facebook-amica, che sul suo Blog Bibliovorax parla con raffinatezza e cognizione di causa di libri, e pur essendo addetta ai lavori senza far mai mancare la comprensibilità. Questo suo libro é molto specifico nel tema, ma so che ne ricaverò spunti.
Andrea Munforte - Vivi da impazzire (Il seme bianco)
Sostengo sempre volentieri autori che mi vengono segnalati, italiani emergenti, accasati presso la piccola editoria, anche qui gancio e storia forte, con una tragedia a fare da deus ex machina e una ricerca dell´assassino. Da premiare.
Franz Krauspenhaar - Brasilia (Castelvecchi)
Di questo grande irregolare della contemporanea italiana avevo letto con soddisfazione il precedente Grandi momenti, qui abbiamo una storia tra il distopico e il delilliano ambientata in Brasile. Già anticipato, ora posseduto.
Franz Krauspenhaar mi interessa molto. Potresti aggiornarmi sulla bontà del titolo anche via messenger?
RispondiEliminagrazie del commento. volentieri, certo
EliminaMi ispira un solo titolo... :)
RispondiEliminae quale? :)
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