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LIBRI IN USCITA A METÀ MARZO. NESBO, KIS, SARTORI, ÉNARD, BÁRON BIZA

LIBRI IN USCITA

Jo Nesbo – La famiglia (Einaudi, 11 marzo)

Jo Nesbo

Ritorno di Nebso non (o non ancora) con un nuovo Harry Hole, ma con una ripresa dei personaggi di Il fratello (l’editore ci tiene a sottolineare che non si tratta di un "seguito"), che io non ho letto ma che è generalmente piaciuto ai vari e tanti "nesbiani"..
Quoziente lista : n.a. (ho sempre e solo letto gli Hole).

Danilo Kis – Salmo 44 (Adelphi, 11 marzo)
Se non sbaglio una prima edizione italiana per questo breve romanzo (Kis lo scrisse a 27 anni) che descrive l’esperienza dei lager di sterminio con una forte messa a fuoco sulle figure femminili protagoniste.
Quoziente lista : 7 su 10.

Giacomo Sartori – Anatomia della battaglia (TerraRossa, 13 marzo)
Bella riedizione da parte di TerraRossa di un romanzo dagli «archivi» di Sartori, scrittore che, come forse sapete, stimo e seguo con particolare attenzione.
È; come spesso succede con questo autore, la storia e l’osservazione di una famiglia, qui nel momento cruciale della malattia di un padre (figura) forte.
Quoziente lista : 10 su 10.
Incipit : Proprio mentre la nube radioattiva dell’incidente di Chernobyl passava sopra il versante meridionale delle Alpi cominciò a piovere, e piovve ininterrottamente per due giorni. Pioveva radioattività sulla testa delle persone, sugli alberi, sulle case, nei laghi ancora scuri d’inverno, sull’orto di mio padre concimato solo con letame di montagna.

Mathias Énard – Disertare (e/o, 12 marzo)
Una delle uscite importanti dell’anno, Énard porta avanti due storie parallele con un background comune nel tema della guerra, potrebbe quindi essere un tentativo ambizioso di dire la propria su questi nostri tempi movimentati. Stile a quanto ho visto (almeno per una delle due storie) fortemente
espressionista e con qualche sperimentalismo tipico dell’autore (es. Brevi periodi senza punteggiatura sparsi sulla pagina come „microliriche“).
Quoziente lista: 8 su 10

Jorge Báron Biza – Il deserto (La Nuova Frontiera, 26 febbraio)

A completamento del mazzo un titolo interessante e che mi era sfuggito, lo scrittore argentino, dalla vita tragica e conclusa da un suicidio,"trasfigura" nella storia di Arón ed Eligia la sua stessa vicenda umana, con la fuga dall’Argentina e il  rifugio a Milano.
Quoziente lista : 8 su 10.
Incipit : Nei momenti che seguirono l’aggressione, Eligia era ancora rosea e simmetrica, ma di minuto in minuto le linee dei muscoli del viso cominciarono a incresparsi, un viso ancora molto liscio fino a quel giorno, nonostante i quarantasette anni e un intervento giovanile di chirurgia estetica cui doveva il nasino corto e all’insù.

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