LIBRI IN USCITA
Teju Cole – Tremore (Einaudi, 16 aprile)
Sembra un libro molto interessante il nuovo romanzo (?) del nigeriano-statunitense Cole, 13 anni dopo l'apprezzamento generale per Città aperta.
La struttura sembra complessa e unisce elementi di fiction, auto-fiction e probabilmente saggistici (da cui il punto interrogativo nella prima riga), il tutto con un sostrato fortemente, nel senso ampio del termine).
Quoziente lista: 10 su 10
Quoziente lista: 10 su 10
Giordano Tedoldi – Phallus Dei (Corrimano, da aprile)
Come definire Tedoldi? Irregolare di talento? Scrittore di scrittori? Segreto ben custodito? Sia come sia, era arrivato ad auto-pubblicarsi su Amazon Phallus Dei, cosa che per un autore passato attraverso editori come (tra gli altri) Fazi e Minimum Fax già sottolineava una scelta e forse una ribellione. Sono i valorosi ragazzi panormiti di Corrimano a trovare una casa (come si suol dire) a questo romanzo che si annuncia denso e conturbante.
Quoziente lista: 9 su 10
A.M. Homes – Complotto (Feltrinelli, 16 aprile)
Scrittrice statunitense di livello, forse da noi meno conosciuta di quello che meriterebbe, qui tira fuori un distopico ambientato nel passato (ai tempi dell’elezione di Obama) e condito da satira, umorismo e famiglie disfunzionali.
Quoziente lista: 8 su 10, ma potrei anche leggere qualcosa di precedente della scrittrice
Salman Rushdie – Coltello (Mondadori, 16 aprile)
Il memoir sull'attentato subito da Rushdie, dove lo scrittore ripercorre l’attacco che poteva costargli la vita (e gli è costato un occhio e altri danni fisici), la ripresa e tutto quanto gli è successo attorno da quel momento.
Quoziente lista: 8 su 10
Camilo José Cela – Padiglione di riposo (Utopia, 19 aprile)
Il terzo romanzo del premio Nobel spagnolo, parliamo di metà anni ’40 e infatti a leggere la trama, ambientata in un sanatorio per tubercolotici, riscontro qualche suggestione modernista. Meritoria comunque l’operazione di riproposta da parte di Utopia di questo importante autore.
Quoziente lista: n.g. (devo vedere se ho già qualcosa di suo, ad esempio il Pascual Duarte)
Alessandro Zannoni – Nessuno escluso. La trilogia nera di Nick Corey (Tempesta, 29 marzo)
Non amo le espressioni trite come “scrittore di razza”, ma per Zannoni, che a quanto ho visto spazia tra le storie e i generi sempre con efficacia e compattezza, potrebbe andare bene.
Questa è la trilogia che raccoglie i due primi capitoli delle storie noir/western di Nick Corey (inizialmente pubblicate dalla gloriosa Perdisa Pop) più la nuova e inedita conclusione della vicenda.
Quoziente lista: 8 su 10.
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