UNA CARRIERA PER LA FORMA
Ho trovato la segnalazione di questo libro piccolo piccolo, Il levarsi della luna di Gian Luigi Paganelli sulla Lettura, tra le recensioni di Simone Innocenti, giornalista toscano fedele alle proprie origini, che spesso - ed è bello - trova spazio per ritrovati di piccola editoria dalla sua regione.
Paganelli è stato scrittore pistoiese (città a me cara, a Dante Alighieri meno), ragionevolmente oscuro e dalla carriera bizzarra, se di carriera si può parlare: pochissimo interessato alla pubblicazione, ha un curriculum svagato e frammentario, che aiuta se non altro a capire che di lui in libreria si trova, a parte questo, niente (ma Effigie sta preparando un'edizione dei suoi racconti) e che oltre alla pubblicazione gli interessava poco anche il denaro.
Questo libretto pubblicato in una curata collana di inediti del novecento, per l'editore (pistoiese, guarda mai) Via del Vento, per chi conosce il luogo sta in centro, dietro alla Madonna dell'Umiltà, raccoglie tre testi del Paganelli, per un totale di una quarantina di pagine. Il nostro era scrittore amante della forma, e la cosa si comprende soprattutto nel racconto (allucinatorio) del titolo, che in effetti è quello che meno rientra nei miei gusti; più convincenti, per me, gli altri due, su una direttrice Manganelliana e Landolfiana che unisce appunto gusto della scrittura plastica, movimentata, talvolta barocca, ad accenni di crescendo (insomma a un simulacro di trama) nei modi dell'inquietante e moderatamente orrorifico.
È difficile giudicare Paganelli da questi soli scritti, seppure il curatore Alessandro Ceni si lanci nel giudizio di "tra i migliori prosatori del nostro novecento" (suppongo che nostro sia italiano e non solo pistoiese), di certo i lettori appassionati degli scrittori che cito sopra (possiamo anche aggiungere Pirandello e forse Gadda) troveranno materiale interessante, e al di là del "reperto" da amatori di un certo tipo di letteratura due dei tre racconti mostrano secondo me un talento immaginifico notevole - a dire il vero anche il terzo, ma nei primi due casi un talento che si fa regolare e non diventa, appunto, pura forma.
Attendiamo, ammesso che arrivi, la raccolta di racconti da Effigie e una bella colonna su qualche supplemento letterario come autore da riscoprire: nel frattempo questo libretto costa appena 4 euro e si sostiene un piccolo editore che fa un lavoro di valore.
Voto: ****/ 7
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Informazioni sul libro
Gian Luigi Paganelli - Il levarsi della luna e altre prose inedite
Via del Vento edizioni
47 pag.
Attualmente in commercio
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