LIBRI E RECENSIONI. MICHELA MURGIA - TRE CIOTOLE

ULTERIORI RABBIE

Confesso che prima di questo Tre ciotole non avevo ancora mai letto la Michela Murgia narratrice, ma solo quella saggista/polemista di un pamphlet come Istruzioni per diventare fascisti.
Con questo libro uscito poco prima di andarsene, la scrittrice ci lascia dodici racconti (è improprio provare a presentarlo come romanzo, seppure vi siano alcuni collegamenti tra i racconti stessi) in alcuni dei quali si riscontrano appigli autobiografici, e che in generale si occupano di temi consueti (e proprio per questo importanti) come relazioni, malattia, morte. Per il momento in cui sono stati scritti ricorre peraltro (e non disturba) la presenza della pandemia.
 
Lo stile di Michela Murgia garantisce un’elevata leggibilità senza banalizzare o rendere corriva la scrittura: è un ottimo risultato che mostra una sapienza “artigianale” e una penna agile e versatile a tenere insieme molti registri (comico, drammatico, dialogato) intrattenendo e garantendo una lettura sufficientemente rapida (io ci ho messo un’ora e mezza, lo ritengo un pregio).
C’è stato però un altro aspetto direi esistenziale o di “visione” che mi ha colpito: quasi tutti i racconti sono pervasi da una buona dose di rabbia (infatti in alcune riflessioni dei personaggi si sfiora l’invettiva) e in qualche modo giocano tutti “in negativo”, lasciando poco spazio a speranza, amore incondizionato, relazioni stabili e sane. Siamo nel mondo della letteratura ed è entro certi limiti logico e comprensibile che il male sia più letterario del bene, ma al lettore ignaro viene in mente appunto la Murgia polemista e “figura pubblica”, non tanto come scelta di argomenti, quanto nel tono graffiante e sarcastico: relazioni finite male, parentele velenose, ossessioni paterne, conflitti familiari, queste alcune delle vicende raccontate, dove i nostri umani comportamenti vengono esaminati con occhio quasi entomologico e indubbia efficacia letteraria. 

Non che avessi particolari dubbi, ma la Murgia scrittrice c’è, cattiva e un po’ disperata e disperante, in questo – almeno nella suggestione del lettore (come me) limitato – destinata a coincidere un po’ con la sua controversa impersonificazione pubblica. 

Voto: ****/ 7

Informazioni sul libro

Michela Murgia - Tre ciotole

Ed. Mondadori 2023

123 pag.
Attualmente in commercio