RICHARD FORD E CINQUE LIBRI DELLA RASSEGNA STAMPA. 18 GIUGNO

BASCOMBE E ALTRI

Per primo e in modo diciamo fuori dall'ordinario della rubrica parlo di Be Mine di Richard Ford (segnalato su La Lettura del Corriere della Sera), quinto romanzo della "saga" di Frank Bascombe (dopo Sportswriter, Il giorno dell'indipendenza, Lo stato delle cose, Tutto potrebbe andare molto peggio); troviamo qui l'eroe normale di Ford a fianco del figlio malato. Ho avvistato una recensione piuttosto dubbiosa del New York Times, ma non vuol dire molto. Il libro è appena uscito negli Stati Uniti e viene pubblicato da Feltrinelli in italiano nel 2024.

1) Ana Blandiana . Falso trattato di manipolazione (Elliot): le memorie dal regime di Ceausescu di una grande poetessa e scrittrice rumena.

2) Ivo Andric - Racconti di Sarajevo (Crocetti)

3) Ana Matute - I soldati piangono di notte (Fazi): parte di una trilogia (il primo era Ricordo di un'isola) sulla guerra civile spagnola, scrittrice apprezzata da Cortazar e Vargas Llosa.

4) Sandrone Dazieri - Il figlio del mago (Rizzoli): la "take" di Dazieri sul mostro di Firenze.

5) Mario La Cava - I fatti di Casignana (Rubbettino): scrittore da riscoprire su Robinson, di lui interessante anche il carteggio con Sciascia in Lettere dal centro del mondo, per lo stesso editore.