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LIBRI IN USCITA A FINE APRILE. IN PRIMO PIANO: RACHEL CUSK

LIBRI IN USCITA


LIBRO IN PRIMO PIANO
Rachel Cusk – La seconda casa (Einaudi, 26 aprile)

Rachel Cusk La seconda casa

Dopo la trilogia auto-fiction (Resoconto, Transiti, Onori) che ha convinto diversi lettori anche in Italia, la Cusk torna al romanzo propriamente detto con quella che sembra essere una "storia borghese" in interni, un gioco di coppie, dialoghi e relazioni che potrebbe ricordare da lontano alcune caratteristiche dell’ultimo Leavitt (borghesia acculturata, bianca, ragionamenti arguti, consapevole snobismo) ma con setting inglese. Questa però è una mia suggestione, e immagino che lo svolgimento sarà differente.
In lista: sì, sono un estimatore della scrittura di Rachel Cusk.

John Cheever – Birra scura e cipolle dolci (Racconti, 28 aprile)
Una riedizione per Racconti, di quelli (i racconti) giovanili del grande Cheever, con traduzione di Luccone e illustrazioni di Otto Gabos.
Sono storie rimaste al di fuori del “corpus” pubblicato da Feltrinelli, quindi buoni per i completisti
ma anche per chi voglia conoscere il Cheever delle short stories partendo dall’inizio.
In lista: non sono ancora un completista e ho il volume Feltrinelli, immagino che aspetterò.

Andrew Sean Greer – Less a zonzo (La Nave di Teseo, 25 aprile)

Torna il fortunato personaggio di Greer con un romanzo on the road ricalcato su alcuni viaggi
dell’autore stesso “a zonzo” (appunto) per gli Stati Uniti.
Non so dire se Less sia una sorta di alter ego dello scrittore ma immagino di sì.
Nota di demerito per la copertina, davvero brutta.
In lista: prima devo leggere Less, poi vedremo.

David Diop – La porta del non ritorno (Neri Pozza, 25 aprile)
Diop ha vinto l’International Booker Prize 2021 con Fratelli d’anima, un romanzo “di guerra” con i piedi e tutto il resto ben piantati nella storia africana/senegalese durante la prima guerra mondiale.
Questo nuovo libro è ancora più “storico”, ambientato nel diciottesimo secolo in Senegal, per lo scrittore un modo elaborato e colto per far dialogare Africa ed Europa, e i vari binomi
(il sogno illuminista vs. la purezza selvaggia, il padrone vs. lo schiavo) che questo comporta.
In lista: certamente affascinante, ma non so se me lo accollo.

Helga Schubert – Alzarsi (Fazi, 25 aprile)
Questo della tedesca Schubert è un libro autobiografico, molto acclamato in Germania, che unisce “classicamente” vicende personale e grande storia, la DDR, il regime, la costruzione e poi la caduta del muro.
In lista: mi pare molto interessante, me lo procurerò in tedesco

Rachel Kushner – Fatti per bruciare. Saggi 2000-2020 (Einaudi, 26 aprile)

La Kushner deve la sua notorietà, anche in Italia, al romanzo I lanciafiamme, che a me proprio non era piaciuto,  ed Einaudi nel pubblicare questi saggi
fa l’occhiolino ai lettori di quel libro modificando il titolo originale (The Hard Crowd). Sono scritti e articoli sparsi ma teoricamente interessanti, si va dal reportage di guerra allo spaccato autobiografico fino alla critica letteraria (peraltro anche su Nanni Balestrini).
In lista: insomma, come detto ho un po’ di scetticismo sull’autrice, certamente non una mia priorità.

Alan Parks – Nero Scozia. Le prime tre indagini dell’ispettore Harry McCoy (Bompiani, 26 aprile)
A volte vengono fatte operazioni meritorie ma commercialmente sucide, così Bompiani con questi
gialli scozzesi di Alan Parks, ognuno di essi, protagonista l’ispettore McCoy, tormentato, alcolizzato,
indisciplinato, porta e porterà nel titolo (per quelli che devono ancora uscire) il nome di un mese, fino ai dodici dell'anno e nel 2019 l’editore aveva provato a pubblicare le storie a distanze ravvicinate come veniva fatto in lingua originale. Forse troppo per uno scrittore e un personaggio ancora da “posizionare” sul mercato.
Ora, sempre meritoriamente, i primi tre romanzi vengono qui raccolti (e sono libri validi, tradotti da Marco Drago) in vista dell’uscita del nuovo Crepare di maggio, uscito da poco in inglese (I morti di aprile è disponibile separatamente).
Vediamo se è la volta buona.
In lista: devo controllare quali ho dei tempi dell’uscita, ma se non li avessi prenderei certamente questo.

Franz Kafka – Tutti i romanzi, tutti i racconti e i testi pubblicati in vita (Bompiani, 26 aprile)
Una monumentale operazione filologica a cura di Mauro Nervi per tutta l’opera dello scrittore in questo anno Kafkiano: si tratta di un’edizione critica con testo tedesco a fronte, che recupera i romanzi includendo tutte le varianti e le riscritture “cancellate” nelle edizioni pubblicate da Max Brod. Include inoltre racconti, articoli, recensioni e molto materiale inedito o poco conosciuto.
In lista: me lo farò regalare per qualche ricorrenza

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