LIBRI IN USCITA
LIBRO IN PRIMO PIANO
Domenico Starnone - L'umanità è un tirocinio (Einaudi, 14 febbraio)
Domenico Starnone - L'umanità è un tirocinio (Einaudi, 14 febbraio)
Questo non è il nuovo romanzo del 50% di Elena Ferr...no, va bene, siamo seri, non il nuovo romanzo di Starnone, ma il racconto della sua formazione letteraria, ci fa insomma conoscere lo Starnone lettore, anche se credo ricorrano in controluce alcuni dei suoi temi tipici da romanziere (memoria, influsso familiare).
In lista: no, perché è un tipo di libro che leggo solo dai miei "mostri sacri".
Steve Sem-Sandberg - W. (Marsilio, 17 febbraio)
Sandberg è uno scrittore svedese specializzato in romanzi che affrontano la storia europea recente, in particolare il periodo della seconda guerra mondiale. Questo nuovo libro è una "rilettura" del Woyczek di George Büchner, una storia nuovamente di guerre, violenze, scelte e di inesorabile fragilità dell'essere umano.
In lista: no, ma solo perché ho ancora da leggere il suo Gli spodestati, di qualche anno fa.
Pascale Kramer - Una famiglia (Nutrimenti, 17 febbraio)
Autrice svizzera, già pubblicata in Italia, questo romanzo "ausculta" la tematica dell'alcolismo visto soprattutto nei suoi effetti distruttivi sulla famiglia (perbene, borghese) dell'ammalato, dell'alcolizzato.
In lista: sì, i libri con questo tema non mi sfuggono mai.
Ezio Sinigaglia - Sillabario all'incontrario (TerraRossa, 16 febbraio)
Nuovo libro per un segreto (sempre meno) nascosto della contemporanea italiana. Il metodo sembra simile al famoso Sillabario parisiano, ma qui si va dalla Z alla A e mi pare con una forte rifrazione autobiografica, una sorta di autobiografia in "voci".
In lista: sì, Sinigaglia è un grande scrittore.
Abbas Maroufi - Sinfonia dei morti (Brioschi, 17 febbraio)
Maroufi è uno scrittore iraniano scomparso qualche mese fa, questo è il suo romanzo più famoso e viene per la prima volta tradotto in italiano. È un libro polifonico (anzi, sinfonico) e sperimentale che attualizza la parabola di Abele e Caino nell'Iran moderno.
In lista: sì, magari farò un assaggio prima.
Keith Ridgway - Uno shock (Sur, 15 febbraio)
Autore irlandese ma qui ambientazione londinese, un romanzo in nove storie, forse un romanzo di racconti (forse no), che prova a parlare della capitale inglese da una prospettiva a tratti secondaria, a tratti popolare, intermediando dal basso una sua "verità" sulla Londra di oggi.
In lista: potrebbe ricordare Amis o altri scrittori che sento miei, per cui sì.
Dorthe Nors - Mappa del Canada (Bompiani, 8 febbraio)
La mappa è del Canada, ma la scrittrice è danese, già pubblicata in italiano, questi sono racconti di solitudine o di momenti chiave di vite insignificanti, che potrebbero ricordare (una suggestione) la Munro o addirittura Carver.
In lista: credo di sì, specie se la suggestione sarà confermata.
Mauro Covacich - L'avventura terrestre (La Nave di Teseo, 14 febbraio)
Dopo le sue puntate nell'autobiografico/autofiction, Covacich torna al romanzo, con due personaggi principali (un uomo, un ragazzo) e registri che vanno dall'onirico, al realistico, al sentimentale.
In lista: credo di no, in passato Covacich non sempre é riuscito a conquistarmi.
Commenti
Posta un commento