LIBRI IN USCITA DAL 17 AL 21 OTTOBRE. CALANDRONE, KRASZNAHORKAI, OTTIERI, TOMASSINI E ALTRI

IN USCITA DAL 17 AL 21 OTTOBRE

Come di consueto alcune delle uscite interessanti della settimana in corso/uscente.

Maria Grazia Calandrone - Dove non mi hai portata. Mia madre, un caso di cronaca (Einaudi, 18 ottobre)

Dopo i buoni responsi di Splendi come vita, Maria Grazia Calandrone fa l'"upgrade" passando a Einaudi e continua sulla strada autobiografica, raccontando le vicende che l'hanno resa orfana e abbandonata, ma soprattutto ricostruendo le vicende di chi l'ha resa tale, i genitori e di fatto fungendo da prequel rispetto al libro precedente.

László Krasznahorkai - Herscht 07769 (Bompiani, 19 ottobre)

Bompiani continua la pubblicazione di questo grande, non ancora molto conosciuto, scrittore ungherese - ma direi europeo. Questo è l'ultimo romanzo, del 2021, la vicenda è ambientata in una delle zone depresse ex-DDR della Turingia e potrebbe ricordare un po' le trame di Christoph Hein, con un tocco dell'Herzog bellowiano.

Pierre Sautreuil - Le guerre perdute di Jurij Belajev (Einaudi, 18 ottobre)

Una storia fortemente agganciata nell'attualità per un giovane giornalista francese che sembra pronto a ripercorrere le tracce di Carrére (?). La vicenda è ambientata nel Donbass del 2014, se vogliamo quindi affronta gli eventi che hanno agito da "prodromi" della guerra attuale, ma mi pare ci sia anche un aspetto molto forte di ricognizione del male e del fascino del "cattivo" - un po'come in Limonov.

Veronica Tomassini - L'inganno (La Nave di Teseo, 18 ottobre)

La Nave si è inserita con forza anche nel mercato degli scrittori italiani "medi" (si intende, finora qualcosa di più di scrittori emergenti ma qualcosa di meno di scrittori da major). La Tomassini ha una certa fama costante da "next big thing", questa è una storia d'amore "non agito" ambientata a Milano, con qualche tratto mistico e una scrittura che appare ricercata ma non manierista.

John Wiswell - Questa storia non è la storia (Zona 42, 19 ottobre)

Si tratta di una novella di un autore americano considerato un astro nascente di generi come fantasy, horror e tutto quello che sta in mezzo. La storia, breve, premiata in patria, sembra essere appunto un piccolo racconto del mistero con risvolti come quelli citati sopra. Chi legge agevolmente in inglese la trova su Uncanny Magazine in versione integrale.

Ernesto Ferrero - Album di Famiglia. Maestri del Novecento ritratti dal vivo (Einaudi, 18 ottobre)

Da Ferrero, a lungo direttore editoriale di Einaudi, una nuova serie di "ritratti dal vivo" (cito dal titolo) di grandi personaggi della cultura e letteratura italiane.

Ottiero Ottieri - Contessa (Utopia, 21 ottobre)

Un interessante riproposta-ripubblicazione di Ottieri, famoso soprattutto per Donnarumma all'assalto e Il poema osceno, un romanzo che sembra un po' costruito come un'opera teatrale e che ritrae la crisi fisica e mentale di una psicologa (anzi, psicosociologa) costretta a fare terapia di se stessa.

Chi Ta-Wei - Membrana (ADD, 19 ottobre)

Forse non fa per me con i suoi risvolti futuristi e cyberpunk, viene comunque considerato un classico nel genere che rappresenta, e ha risvolti "queer e trans" (non so se sia un punto di forza, comunque parliamo di un libro del 1995, che quindi non segue le mode ma al limite le precede). Lo scrittore è taiwanese, considerato un autore di spicco, sempre nell'ambito delle letterature sopra citate. Copertina molto bella.

Borislav Pekic - La nuova Gerusalemme (Bottega Errante, 18 ottobre)

Da un importante autore serbo, una raccolta di cinque storie tra passato e futuro, dai risvolti talvolta mistico-religiosi, fino alla distopia (appunto il racconto ambientato nel futuro), dove il tema centrale sembra essere quello della morte. Lo scrittore ha prodotto anche romanzi interessanti, purtroppo non disponibili in italiano. Editore che ne azzecca molte.