LIBRI IN USCITA DAL 23 MAGGIO. SOPRATTUTTO DICKER E PROUST

IN USCITA QUESTA SETTIMANA

Come di consueto, alcuni libri interessanti in uscita. "Implicitamente" a questi vanno uniti quelli italiani di cui ho parlato a parte in un articolo apposito. Anche per questo oggi ci limitiamo a 4-5 segnalazioni.

Joel Dicker - Il caso Alaska Sanders (La Nave di Teseo, 23 Maggio)

Fortissimamente Dicker, stra-recensito, protagonista a Torino e chissà che voto iperbolico gli assegnerà Antonio D'Orrico dalle pagine de La Lettura o del Sette del Corriere della Sera. 

Questo è "logicamente" il seguito del celeberrimo La verità sul caso Harry Quebert, ma siccome alcuni di quei personaggi erano già presenti ne Il libro dei Baltimore possiamo parlare del terzo di una trilogia e anche provare un po' di stanchezza. Al di là di tutto l'Harry Quebert non era male, era un po' come un pranzo da McDonald per chi non ci mangia mai, in un primo momento dice "wow, che figata" e poi però non ci torna per altri vent'anni.

Marcel Proust - I 75 Fogli (La Nave di Teseo, 26 Maggio)

Ho già parlato tanto di questo "evento editoriale", consistente nel ritrovamento di settantacinque foglietti (appunto) che costituiscono una sorta di nucleo "primigenio" della Recherche. Il libro va inteso come rivolto ad appassionati Proustiani o bibliofili, comprende naturalmente un ricco apparato critico curato da Nathalie Mauriac Dyer (oltretutto pronipote dello scrittore) e in Italia da Daria Galateria, e altri manoscritti e diari proustiani come corredo a queste vere e proprie "bozze preparatorie" per il capolavoro che conosciamo.

Per sovrammercato un altro libro proustiano in uscita in questi giorni sempre per La Nave di Teseo: i Saggi su Proust di Bernard de Fallois (editore e studioso dell'opera dello scrittore).

Kapka Kassabova - Il Lago. Ritorno nei Balcani in pace e in guerra (Crocetti, 26 maggio)

Dunque, Crocetti non pubblica solo antologie curate con Jovanotti e non solo poesia: al di là di facili battute, questo libro rientra nel genere del "reportage di viaggio d'autore" (come già Confine, della stessa autrice) e ci porta in un territorio tra Grecia, Albania e Macedonia del Nord, alla ricerca delle radici e della storia dell'autrice.

Tom Kuka - Flama (Besa muci, 26 maggio)

Uno dei libri vincitori del Premio dell'Unione Europea del 2021 (questa è peraltro la formulazione giusta "uno dei" non "il" e non al singolare), un romanzo dai contorni quasi magico/orrorifici o quasi da thriller (in senso lato, direi in senso bolaniano), ambientato a Tirana (l'autore è albanese), mi pare molto interessante.