EDITORIA. I DIECI SCRITTORI DEL DECENNIO SECONDO LA LETTURA

CLASSIFICHE, CHE MANIA

Le classifiche fanno discutere, e su La Lettura, numero del 20 Marzo 2022, ne è uscita una particolarmente interessante in questa direzione: la classifica dei migliori scrittori del decennio 2012-2022, votati dai giurati della cosiddetta Classifica di Qualità del supplemento (cosa che già di per sé suscita schieramenti et similia) tra quelli finiti sul podio - prime tre posizioni - delle varie CdQ* annuali. Insomma una serie di criteri legittimamente piuttosto discrezionali, che ha infatti creato una classifica tutto sommato non del tutto fuori dal mondo ma in qualche modo "strana", particolare.

Vediamo intanto i fatti, queste sono le prime dieci posizioni

10) Sandro Veronesi
9) Donna Tartt
8) Milan Kundera
7) Amos Oz
6) Kent Haruf
5) Javier Marías
4) Jonathan Franzen
3) Claudio Magris
2) Michel Houellebecq
1) Emanuel Carrère

E questi, in ordine alfabetico, gli altri tredici candidati rimasti fuori dai primi dieci posti**: Woody Allen, Teresa Ciabatti, Rachel Cusk, Joel Dicker, Jonathan Safran Foer, Richard Ford, Paolo Giordano, Nicola Lagioia, Francesco Piccolo, Thomas Piketty, Alessandro Piperno, Walter Siti.

Volendo essere buonisti, colombe, possiamo dire che Carrère, Houellebecq, Magris, Franzen, Kundera etc sono grandi scrittori, senza dubbio, e che di alcuni di essi è difficile discutere la statura nella letteratura contemporanea. Volendo essere scettici o falchi, possiamo notare che Kundera stesso ha prodotto il suo meglio in decenni diversi, qui è presente perché La festa dell'insignificanza, probabilmente (certamente) non il suo libro migliore, è finito in classifica nel 2014. Notiamo poi una presenza sospetta di scrittori italiani di quelli votati volentieri (a torto o a ragione) dai colleghi, e forse la portata di uno scrittore pur molto apprezzabile come Haruf non è pari a quella di un Houellebecq o Carrère o altri ancora.

E i più attenti alle "tendenze" recenti della letteratura potrebbero far notare l'assenza di nomi come i Cartarescu di questo mondo e altri ancora, così come la molto limitata presenza femminile.

Insomma una classifica un po' "home made", un po' "pro domo sua", ma che insomma può fungere come spunto per discussioni infinite e vivaci. Per quanto conta, credo che in effetti Houellebecq, Carrère e Marias abbiano scritto - nel decennio - cose importanti, che Franzen possa starci per l'ultimo Crossroads e che per Oz e Kundera possa essere un premio alla carriera.

Per il resto parliamone, ma senza picchiarci, e senza troppo leggere i nomi fuori dai dieci.

*Convenzionale sigla per Classifiche di Qualità

**Ovvio, ma lo scrivo lo stesso, che quindi i 10 + 13 = 23 sono gli scrittori stati sul podio negli ultimi dieci anni, il che significa allo stesso tempo che alcuni sono stati su più di un podio