UN DETECTIVE APPUNTITO
Fin dal titolo, che qui riassumo con Nick Carter si diverte (trovate sotto quello completo), questo breve libro, diciamo una novella (molto atipica, vedi in seguito), dello scrittore uruguaiano Mario Levrero si presenta come non-convenzionale e giocoso. Mi pare si possa dire che l'intento dell'autore fosse quello di divertire e divertirsi, senza negarsi nulla (pornografia, splatter, salti logici e temporali, cambi di soggetto - tra le altre cose) e giocando - qualche volta magistralmente - con i cliché dei vari generi, soprattutto quello poliziesco, sia nelle sue accezioni "alte" (l'hard-boiled, il noir alla Chandler) sia in quelle popolari (i romanzetti o fumetti Pulp e la loro iconografia a tinte forti).
Non possiamo e non dobbiamo chiedere coerenza a questo racconto, non possiamo chiedere allo scrittore di non esagerare perché gran parte di questa scatenata e surreale indagine-non-indagine di Nick Carter è di fatto un'esagerazione, gli possiamo chiedere in cambio divertimento, e questo arriva - grazie anche alla misura breve di un racconto che solo sulle piccole dimensioni poteva funzionare senza arrivare alla fine sfiatato - oltre appunto a una buona e parodistica mano a giocare con luoghi comuni letterari e cinematografici. Peraltro volontariamente o meno - o forse era inevitabile - Levrero "anticipa" (il libro in originale è del 1975) molti dei modi di certa cinematografia parodistica (un esempio su tutti: Una pallottola spuntata), il che però equivale a dire che ha fagocitato anche quella precedente (esempi: Hollywood Party e ovviamente la serie della Pantera Rosa).
Un piccolo libro divertente e a modo suo acuto che può valere come "scoperta" dell'autore (non molto conosciuto da noi, mi pare) e anche della collana Calabuig, iniziativa editoriale di Jaca Book dedicata ad alcune riscoperte di contemporanea straniera, che sta proseguendo un po' in sordina ma che "resiste". Peraltro sempre per Calabuig è disponibile il libro considerato maggiore di Levrero, Il romanzo luminoso, settecento pagine in cui eventualmente testare la "tenuta" delle sue sperimentazioni in una dimensione più ampia. Io credo che lo farò.
-----------------------------------------------------
Informazioni sul libro
-----------------------------------------------------
Commenti
Posta un commento