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LE ANTICIPAZIONI. DAL 6 AL 10 SETTEMBRE. NESBO. DONAERA. FORGIONE. LEPRI. VALÉRY-SANDRE-GROUT. DIDION.

LE ANTICIPAZIONI DAL 6 AL 10 SETTEMBRE

Raccolgo nel consueto post settimanale alcune delle uscite editoriali interessanti di questi giorni; oggi formato sandwich: uno straniero, tre italiani, altri due stranieri

Jo Nesbo - Gelosia (Einaudi, 7 Settembre)


Jo Nesbo è un campione del giallo, specie nella serie di Harry Hole, e scrive molto. Lo ritroviamo anche nel 2021 con questa raccolta di racconti - indoviniamo insieme - sul tema della gelosia. Siamo comunque nei territori del giallo e della tensione, e in una delle storie entra anche la pandemia. 

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Andrea Donaera - Lei che non tocca mai terra (NN, 9 Settembre)


Donaera ha ricevuto buona attenzione di pubblico e critica - come si suol dire - con l'esordio "nero/gotico" di Io sono la bestia. Questo è il suo ritorno, due anni dopo, con una storia che pare altrettanto costellata di tragedia, morte e registro magico/fiabesco (fiabe nere, coerentemente con quanto indicavo sopra).

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Alessio Forgione - Il nostro meglio (La Nave di Teseo, 9 Settembre)


Altro scrittore che ha esordito con NN e che ora al terzo romanzo arriva alla major La Nave di Teseo. Le storie di Forgione sono fortemente radicata nella realtà giovane e variegata di Napoli, romanzi di formazione che si muovono in contesti prevalentemente di periferia. In questo nuovo libro torna il personaggio principale dell'esordio Napoli mon amour, ma in un contesto "prequel" (quindi ritratto prima degli avvenimenti del romanzo citato sopra e ovviamente precedente).

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Roberta Lepri - Hai presente Liam Neeson (Voland, 9 Settembre)


Un libro che mi colpisce soprattutto per il titolo evocativo, è una storia di amnesia e assenze (o assenze per mancanza di ricordo), al centro una donna reduce da un incidente, e una vita da ricostruire affrontando il passato, il dolore e gli errori.

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Paul Valéry - Il ciclo di Monsieur Teste (Archivio Cattaneo, 9 Settembre)
Thierry Sandre - Panouille (Archivio Cattaneo, 9 Settembre)
Marius Grout - Il passaggio dell'uomo (Archivio Cattaneo, 9 Settembre)


Premiamo qui due nuove e molto interessanti collane di classici dell'Archivio Cattaneo, iniziativa ed editore nati per promuovere il lavoro dell'architetto Cesare Cattaneo, comasco.
Le nuove collane - Pros Karin (maggiormente filosofica) e Oltre la siepe (maggiormente narrativa) - vanno molto oltre e parte con il romanzo filosofico, probabilmente autobiografico, di Valéry, con quello pacifista, ambientato nei paraggi della prima guerra mondiale, di Thierry Sandre e con quello religioso di Marius Grout, che pure parte dalla autobiografia dell'autore, premio Goncourt nel 1943. Inserisco la copertina di Valéry in rappresentanza di tutti e tre i libri citati.

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Joan Didion - Idee fisse (Il Saggiatore, 2 Settembre)

Nell'ambito della ripubblicazione in "nuovo formato" (grafica molto accattivante) dei libri della Didion esce in Italia questo "inedito" che raccoglie in forma di breve saggio le idee della scrittrice sull'11 Settembre. Si tratta ovviamente di un "tributo" nel decennale dell'avvenimento. Gli altri due ripubblicati in questi giorni sono Blue Nights e L'anno del pensiero magico. La traduzione di questi ultimi non è cambiata, per il primo è sempre quella di Delfina Vezzoli, per il secondo di Vincenzo Mantovani.




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