Passa ai contenuti principali

LE ANTICIPAZIONI. DAL 23 AL 27 AGOSTO. FRELIH. STATOVCI. LISPECTOR. ZANNONI. DICKENS

LIBRI IN USCITA DAL 23 AL 27 AGOSTO

Dopo una pausa di quasi un mese, corrispondente a quella estiva dei principali editori e delle uscite editoriali di peso (diciamo così) torna la consueta rubrica settimanale.

Jasmin B. Frelih - A / Metà (Safarà, 26 Agosto)


Un libro interessante fin dal titolo e dalla copertina, una sorta di distopico-futuristico che potrebbe ricordare alcune trame di Vonnegut o Pynchon. L'autore però è sloveno e il libro è stato vincitore del Premio Europeo per la Letteratura 2016. Visto che quelle che i nomi gettati sopra sono mie pure suggestioni, chi volesse farsi un'idea può leggere l'incipit sul numero del 22 Agosto della Lettura del Corriere della Sera (ovviamente rilanciato dai canali social dell'editore). E mi pare emergano caratteristiche interessanti.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Pajitim Statovci - Gli invisibili (Sellerio, 26 Agosto)


Statovci è un giovane scrittore finlandese di origine albanese già pubblicato in Italia, e in particolare già con Sellerio il precedente Le transizioni (del 2016, quando l'autore aveva 26 anni).
Questo è il nuovo romanzo che come il precedente tratta temi in parte autobiografici come lo sradicamento, l'amore omosessuale (e il relativo scontro con la cultura "mascolina" del paese di origine), la guerra. 
Per ora Statovci in Italia è stato (mi pare) più lodato che letto, vediamo se questa nuova uscita cambierà i suoi destini. 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Clarice Lispector - Tutti i racconti (Feltrinelli, 26 Agosto)


Qui non parliamo di una novità assoluta ma dell'edizione economica di una preziosa e corposa raccolta che in hardcover ha un prezzo piuttosto elevato (35 euro). Sono 500 pagine di racconti, che secondo alcuni lettori sono il modo migliore per "entrare" nel mondo narrativo della Lispector. Una buona occasione per "allargare il pubblico" della scrittrice brasiliana.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Bernardo Zannoni - I miei stupidi intenti (Sellerio, 26 Agosto)



Un esordio giovane e particolare, l'autore è infatti venticinquenne e e il libro è scritto dal punto di vista di una faina (!) senziente e che si muove ovviamente in un mondo ferino/animalesco. Di solito non il mio "ambiente" narrativo preferito ma rimango curioso, anche per alcune lodi preventive (ad esempio di Missiroli).
Lo scrittore è peraltro figlio d´arte, il padre è Alessandro Zannoni, autore dalla carriera piuttosto lunga e movimentata, attualmente con Arkadia/Sidekar. 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Charles Dickens - L'anima degli affari. Lettere e riflessioni sul mestiere di scrivere (Minimum Fax, 26 Agosto)


Dickens, lui sì e veramente, era scrittore di professione, e star editoriale ante-litteram (in altri tempi, differenti). Qui una raccolta di sue riflessioni e lettere sulla scrittura e di riflesso sulla lettura, quindi, dalla prospettiva dickensiana (il suo scopo era - anche - guadagnare per vivere), sul marketing e sulla promozione di se stessi. Potrebbe essere non solo appassionante, ma anche utile.


Commenti