FUGA DAL REALE
Quori cuadrati di Alessandro Turati esce un po' dalla mie corde di lettore e lo stesso nel suo genere va considerato un piccolo libro apprezzabile.
È un romanzo (definizione di comodo, non completamente esatta) costruito in capitoli piuttosto brevi, bozzetti surreali e ai limiti della prosa poetica, corredati da illustrazioni, che segue le vicende sentimentali e i viaggi del protagonista Uno Markovic.
Anche se esiste una trama/canovaccio, la narrazione se ne sottrae continuamente lavorando soprattutto sulle immagini e sulla fuga da una narrazione strettamente realistica (che pure c'è) attraverso il surreale di cui parlavo sopra: gli esempi più semplici sono animali che pensano e parlano, ma c'è un flusso costante di invenzioni a dare la vera tonalità al libro.
Anche se questa descrizione potrebbe far pensare a un libro comico (e vi sono delle pagine piuttosto riuscite in questo senso), mi pare che prevalgano invece il dramma, la perdita, gli amori finiti, la morte, con la lievità delle ambientazioni e delle lateralizzazioni dell'autore a creare una sorta di contrasto, di sospensione che non annulla la partecipazione emotiva, anzi lascia un certo stato di inquietudine.
Come detto, questo non è il genere che normalmente mi appassiona e mi conquista, ma nel perimetro di quei modi che ho provato a illustrare sopra Quori cuadrati è un manufatto ben riuscito e in sé molto compiuto.
---------------------------------------------------
Informazioni sul libro
Alessandro Turati - Quori cuadrati
Ed. Neo 2020
176 pag.
Attualmente in commercio
-----------------------------------------------------
Commenti
Posta un commento