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LIBRI E RECENSIONI. AIXA DE LA CRUZ - TRANSITO (di Marta Aiello)

CORPI E CORPI

Transito di Aixa De la Cruz

Recensione di Marta Aiello (breve nota bibliografica in calce)

La vita, l’immaginazione della vita, la narrazione della vita indistinguibili dentro il flusso di un tempo che non è più ‘durata’ ma è ormai parcellizzato e ridotto al suo modulo basico di ‘fase’. 

Operazione di metascrittura che travalica i confini del racconto in memoria di sé, ‘Transito’ di Aixa De la Cruz ha voce di autenticità e posizionando lo specchio al contrario, esprime il cuore vero del genere dell’ autofiction che è innanzitutto visione osmotica del rapporto vita-letteratura. Non solo infatti la letteratura imita la vita, ma la vita imita la letteratura che a sua volta può crearla, scriverla per farla essere (‘Non credo che la storia sia vera. Non lo sarà finché non l’avrò scritta. Allora sì, allora aggiusterò le cose, ma fino ad allora lo spettro delle possibilità narrative rimane aperto’). Valore aggiunto del romanzo, consentirci il lusso di uno sguardo sulla letteratura basca a cui da qualche tempo alcune case editrici più sensibili guardano con interesse (in questo caso Giulio Perrone Editore, ma penso anche per esempio a Bollati Boringhieri e il recente ‘La mischia’ di Valentina Maini in parte ambientato a Bilbao), offrendoci orizzonti di lettura meno frequentati. 
Coraggiosa pioniera della sua sessualità liquida, alle prese con la materia di corpi affamati di altri corpi o per sempre segnati da un incidente stradale, corpi che sanguinano, corpi necessitati a figliare, corpi intossicati dalle droghe o sfibrati dalla modalità ossessiva con cui ci si può dedicare agli studi in un certo tempo della propria giovinezza, la protagonista ci racconta le fasi della scoperta di un sé in cerca, se non di verità, almeno di identità ma sempre dominato dal rifiuto di etichette e protocolli. 

Racconto privato ma non intimista o non solo, grazie al serrato confronto con la macrostoria politica, per esempio quella del lungo processo dell’emancipazione femminile, ‘Transito’ è un romanzo che si interroga (e ci interroga) sulla percezione socio-politica dell’essere donna, sulla colpa, sul ruolo dell’educazione, sul femminicidio, ma anche sulle espressioni spontanee come il movimento #metoo, le quote rosa in politica, la violenza non autorizzata nelle carceri, e approda alla definitiva disillusione che la narrativa, la saggistica, la biografia, la scrittura insomma possano davvero ‘fare giustizia’.

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Informazioni sul libro
Aixa De la Cruz - Transito
Ed. Giulio Perrone 2021
Traduzione di Matteo Lefèvre
127 pag.
Attualmente in commercio

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Marta Aiello si è occupata di critica letteraria comparata italo-francese per conto dell’Université de Lorraine e attualmente insegna letteratura italiana e latina al liceo. Nel 2019 ha pubblicato il saggio La verità plurale: itinerario spirituale di Gesualdo Bufalino, in dialogo coi Francesi, ed. ARACNE; a Settembre 2020 è uscita la sua raccolta di racconti Stranieri a casa loro, Robin edizioni.

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