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LIBRI E RECENSIONI. EZIO SINIGAGLIA - ECLISSI

TEORIA DEL RICORDO

Eclissi - Ezio Sinigaglia - copertina


Eclissi di Ezio Sinigaglia è un libro minuto e prezioso, recentemente vincitore dell´iniziativa Modus Legendi 2020.
Sinigaglia è uno di quei misteri ben nascosti della nostra letteratura, ammirato da addetti ai lavori e altri scrittori, non particolarmente noto al grande pubblico di lettori, ma in via di meritoria riscoperta.

Il suo esordio è avvenuto nel 1985 con Il pantarei, a cui è seguito un lungo silenzio, spezzato proprio dall´inizio della riscoperta, dovuta alla cura di un raffinato cultore delle lettere come Giuseppe Girimonti Greco, proprio con il romanzo di cui vado a parlare.

Come detto, la misura è breve, ma specifico subito che il passo è lungo, si tratta infatti di un libro denso e ricco di suggestioni, che vive di una lingua cristallina e di un atteggiamento di limpido stupore e di continua interrogazione nei confronti della natura, del passato, del rimpianto e delle domande del destino.

Qui possono aiutarmi alcuni cenni di trama: Akron è un posato signore triestino, un architetto che ha ormai passato la metà del cammino della sua vita, reduce da un lutto che scopriremo minore (la morte della moglie), ma ancora ferito da uno che scopriremo maggiore. Troviamo Akron su un´isoletta delle Far Oer, per osservare ún´eclissi di sole. Sull´isola incontrerà Clara, signora americana ottantenne, cacciatrice appassionata di eclissi.
L´incontro sarà decisivo per Akron ma lo è anche per il romanzo, perché alla lingua cristallina di cui sopra si unisce un´invenzione davvero felice, e coraggiosa, ovvero quella di far parlare i due ognuno nella lingua dell´altro, il nostro protagonista si esprime quindi in un inglese che mi è parso corretto, Clara in un italiano divertente e scombiccheratamente inglesizzato, quasi fiabesco. A questo si unisca il fatto che Akron ragiona spesso tra sé e sé in dialetto triestino, e si avrà un´idea del pastiche linguistico inscenato da Sinigaglia, senza quale il libro - mi azzardo di dire - non sarebbe lo stesso, non avrebbe la plastica vivacità che invece lo contraddistingue e dinamizza.

Ma (e) l´autore cura anche con grandi sentimento e raffinatezza una sua politica e poetica del ricordo. L´attrito (o l´incontro) con l´isola e con Clara crea infatti in Akron una vera e propria epifania / "maddalena" desinata a fargli ripercorrere quel lutto maggiore di cui parlavo sopra e - possibilmente - a dare una risposta a un proprio interrogativo esistenziale.

Non è questo un romanzo fragoroso, non ha rifrazioni distopiche e apocalittiche, è anzi come atteggiamento un po´fuori dal tempo, seppure si capisca che è ambientato nella nostra epoca.  Eppure lo ritengo una gemma rara, destinata forse a diventare ed essere ulteriormente riscoperto come piccolo classico, da una voce d´autore di assoluta qualità scrittoria, della cui riscoperta credo si debba e possa gioire*.

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Informazioni sul libro
Ezio Sinigaglia - Eclissi
Ed. Nutrimenti 2016
109 pg.
Attualmente in commercio
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*Il Pantarei é stato ripubblicato nel 2019 da TerraRossa, che proprio in queste settimane ha fatto uscire anche il nuovo L´imitazione del vero, nominato/candidato per il Premio Strega 2020.



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