Passa ai contenuti principali

LE ANTICIPAZIONI. MICHEL HOUELLEBECQ - SEROTONINA

RITORNO ALLE ORIGINI?

Serotonina - Michel Houellebecq - copertina

Ho aspettato un po´prima di stare sulla notizia, di parlare sul Blog del ritorno di Michel Houellebecq con Serotonina, romanzo che in Francia esce il 4 Gennaio e da noi il 10, strategia di Marketing classica, l´annuncio, le date, la copertina, primi cenni di trama, l´autore che esterna sulla stampa, e che ancora una volta "coglie l´attimo" (la rivoluzione degli uomini comuni, dei gilet gialli).

Dopo la distopia di Sottomissione, per me l´Houellebecq meno convincente, lo scrittore francese sembra tornare ai suoi classici temi, l´illustrazione nichilista di un uomo occidentale depresso in un mondo ormai senza valori. Descrizione che pare noiosa, ma che normalmente, e parlo dei primi libri, l´autore francese sapeva rendere vivida e agghiacciante, in un mondo (o un Europa) schiavi di istinti primordiali e dipendenza dal sesso.

Qui riporto un passo da Repubblica, dove appunto ci capita di sapere di piú della trama dell´atteso romanzo.

"Florent-Claude Labrouste, 46 anni, ex impiegato della multinazionale di sementi Ogm Monsanto, funzionario del ministero dell'Agricoltura, ha deciso di entrare in una sorta di anonimato consapevole, lasciando il lavoro, la giovane compagna asiatica, chiudendo i conti in banca e decidendo di rinchiudersi in un hotel Mercure del tredicesimo arrondissement. Scritto in prima persona, non mancano i riferimenti autobiografici nel personaggio di Florent-Claude come quando parla del quartiere parigino vicino place d'Italie nel quale Houellebecq vive nella realtà con la nuova moglie cinese.
Il protagonista è malato di solitudine. "Nel giro di due minuti mi resi conto che parlare mi stancava ancor più che ascoltare, erano i rapporti umani in generale a crearmi un problema". Florent-Claude sopravvive solo grazie a un antidepressivo, il Captorix, a base di serotonina, il cosiddetto ormone della felicità, che si rivela di un'efficacia "sorprendente" per "integrare i riti maggiori di una vita normale in una società evoluta". Tra gli effetti secondari del Captorix, annota il narratore, ci sono nausee, scomparsa della libido e impotenza. "Non avevo sofferto di nausee" precisa il narratore. Come in altri romanzi, il sesso è un filo conduttore del racconto. Serotonina comincia con scene di sesso spinto, anche con animali, ambientate in Spagna, in un resort nudista sulla costa andalusa. Fedele alla sua indole provocatoria, Houllebecq mischia riferimenti elogiativi per Franco, dittatore considerato come l'inventore del turismo di charme e poi del turismo di massa, "fase finale dell'economia europea", a ironie sulla rivolta degli indignados. "
Abbiamo quindi solo in queste non molte righe sesso e depressione, rivolte popolari, scorrettezza politica, il tema degli Ogm, insomma Houellebecq pare emergere come contraltare raggelato, carnale  e coinvolgente di Franzen, ambedue si buttano sui temi fighi e attuali, ma al francese di solito riesce meglio. D´altra parte manca poco alla pubblicazione, le illazioni ed elucubrazioni stanno a zero, dimentichiamo la copertina (brutta, come sempre con La Nave di Teseo) e prepariamoci al botto - o alla delusione.


Commenti