BREVI SEGNALAZIONI
L´amico e fedele lettore Graziano Ongetta mi ha chiesto ad hoc tre libri americani di recente uscita e rimasti finora fuori dalle mie ipertrofiche liste.
Ecco i tre titoli da me "selezionati".
Catherine Lacey - Le risposte (Big Sur)
Ho visto che se ne parla benissimo in giro, classico libro che mi pare post-postmoderno con personaggi disfunzionali e "invenzioni" laterali, come quella su cui fondamentalmente si basa la storia (un attore anaffettivo che si costruisce un harem di donne-archetipo a soddisfare le sue esigenze emotive e non solo).
Ho visto che se ne parla benissimo in giro, classico libro che mi pare post-postmoderno con personaggi disfunzionali e "invenzioni" laterali, come quella su cui fondamentalmente si basa la storia (un attore anaffettivo che si costruisce un harem di donne-archetipo a soddisfare le sue esigenze emotive e non solo).
Chris Bachelder - L´infortunio (Big Sur)
Una storia di amicizia un po´ "Grande freddo", quelle corali dove parlando di cose frivole i personaggi rivelano molto di sé e delle proprie umane tragedie, in questo caso un gruppo di amici che anno dopo anno si ritrovano per "inscenare" una partita di football giocata in gioventù.
Una storia di amicizia un po´ "Grande freddo", quelle corali dove parlando di cose frivole i personaggi rivelano molto di sé e delle proprie umane tragedie, in questo caso un gruppo di amici che anno dopo anno si ritrovano per "inscenare" una partita di football giocata in gioventù.
Irvin Shaw - L´amore in una strada buia (Mattioli1885)
Raccolta di racconti per Shaw, un ex-classico ora quasi dimenticato di cui auspicherei venissero rispolverati anche i romanzi (tra gli altri I giovani leoni e uomo ricco, uomo povero). Ci ho guardato dentro e mi pareva di vederci un notevole controllo della scrittura e una "presa" da racconto tradizionale, appunto nella direzione dei classici.
Metto anche una bonus-track, un classico della letteratura "Nera" ma soprattutto omosessuale (per quanto possano aver senso queste classificazioni) ovvero La stanza di Giovanni di James Baldwin, recentemente ripubblicato da Fandango.e corredato da una prefazione di Colm Tóibín.
Raccolta di racconti per Shaw, un ex-classico ora quasi dimenticato di cui auspicherei venissero rispolverati anche i romanzi (tra gli altri I giovani leoni e uomo ricco, uomo povero). Ci ho guardato dentro e mi pareva di vederci un notevole controllo della scrittura e una "presa" da racconto tradizionale, appunto nella direzione dei classici.
Metto anche una bonus-track, un classico della letteratura "Nera" ma soprattutto omosessuale (per quanto possano aver senso queste classificazioni) ovvero La stanza di Giovanni di James Baldwin, recentemente ripubblicato da Fandango.e corredato da una prefazione di Colm Tóibín.
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