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LIBRI E RECENSIONI. SIMONE SARASSO - CONFINE DI STATO.

SE ELLROY NON È RAGGIUNGIBILE


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È estate e d´estate si leggono i gialli, per cui ho preso questo Confine di stato di Simone Sarasso e mi sono apprestato a una lettura d´intrattenimento, e sperabilmente anche tesa.

L´intento di Sarasso è chiaro e il confezionamento è astuto e di qualità (si vedano i fumetti introduttivi a mo´di presentazione di poliziottesco italiani anni ´70): se Ellroy ha fatto la storia sporca degli Stati Uniti, sarà pur consentito a un abile scrittore nostrale trasfigurare quella altrettanto nociva dell´Italia.
In effetti il romanzo - che avrà un seguito con Il paese che amo - inizia dalla strage di Piazza Fontana, per poi tornare circa trent´anni indietro e dedicarsi a una certa serie di crimini, complotti, mascherature, strategie, che hanno contraddistinto le vicende del nostro paese dal dopoguerra in poi.

Differentemente da Ellroy, Sarasso non vuole o non può fare nomi e cognomi, ma i personaggi sono assolutamente riconoscibili (una dritta, quello chiamato L´Editore è Giangiacomo Feltrinelli).

Il problema vero di questa operazione è che - al netto dell´interesse per le vicende italiane e di una certa cura nella documentazione - se uno vuole leggere Ellroy allora meglio nutrirsi dell´originale, Sarasso nello stile e nella scrittura rischia il plagio, azzarda un cameo di Pete Bondurant (personaggio dei primi due romanzi della trilogia dell´americano) e gli va bene, ma soprattutto superficializza, bignamizza tutto quello che nel suo modello era o rimaneva intricato, quello che richiedeva una partecipazione e un impegno del lettore che qui non sono necessari; insomma qui viene spiegato tutto, alcuni passaggi sono sinceramente tirati via (se non illogici) e pur apprezzando l´artigianato, non si può dire che ci si appassioni e in particolare dopo l´inizio effettivamente teso e ben congegnato il resto risulta piuttosto telefonato, fin troppo lineare.

Un tentativo insomma che forse andava fatto, viste anche le suggestioni della storia italiana, ma ancora pieno di ingenuità (forse dovute a troppo entusiasmo) e come credo si sia capito non particolarmente meritevole di attenzione, a meno di non essere completisti del genere.

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Informazioni sul libro

Simone Sarasso - Confine di stato
Ed. Marsilio 2007
416 pg.
Attualmente in commercio

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