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LIBRI E RECENSIONI. FRANCESCA RAMOS - 18 OSSA ROTTE

DI TRAUMI E SPERANZE

Baldini e Castoldi


Ogni tanto ci si imbatte in storie che sono tenere e sentimentali, senza essere ingenue. Così é in questo caso.

Che storia é? Di chi sono le ossa rotte citate nel titolo?
É una parte di storia della famiglia Greco, una famiglia segnata da due eventi traumatici. Uno dei due é la presenza di Leo, il fratellone handicappato, "Leotardo", come lo chiama la sorellina Elisa. L´altro non lo spoilero, e ha a che fare con le ossa rotte del titolo.
Leo vive con la sorella Francesca. La loro madre ha un incidente. Francesca deve correre ad assisterla. E Leo viene affidata ad Alessandra, la cugina. Cantante, sola, irregolare, sognatrice, se vogliamo.

Da qui parte l´azione. Non direi che si tratti in senso stretto di una storia di Handicap, o non solo, anche se il ritratto di Leo é assolutamente vivido e riuscito, così come felici sono i dialoghi (a volte sanamente surreali) tra lui e la cugina. É una storia di redenzione, di speranza, la speranza che le cose a un certo punto possano cambiare. Che i nodi si possano sciogliere. Che si possa attingere a una nuova serenità, anche partendo da situazioni apparentemente senza uscita.

Nel tratteggiare personaggi e ambienti si nota una mano da scrittrice vera, matura. La Ramos arrivó tardi alla pubblicazione (con Una come me, uscito nel 2007 per La Tartaruga e riedito sempre da Baldini e Castoldi) ma ci sapeva fare: la scrittura é sciolta, ironica e fresca, eccede forse in metafore (chiaramente si tratta di un testo che l´autrice avrebbe potuto/voluto ulteriormente rivedere, vedi la nota in corsivo sotto), cosa che comunque non incide sulla complessiva piacevolezza della lettura, una piacevolezza che nasce da un azzeccato mix di comico, tragico, toccante, ma soprattutto dalla credibilità di personaggi che in mano a una penna meno lieve (o forse meno partecipe) avrebbero potuto diventare patetici, o eccessivamente rigidi, macchiettistici (l´handicappato, la cugina burbera ma dal cuore tenero etc...).

Una storia - insomma - da leggere sorridenti, ma con l´occhio pronto a illucidirsi.


Francesca Ramos é morta due anni fa, cinquantaduenne, di una rara malattia genetica. Di portare in libreria questo romanzo si sono occupati Baldini e Castoldi e lo scrittore (e amico di Francesca Ramos) Matteo B.Bianchi.



Commenti

  1. Il libro Una come me di Ramos è il libro del millennio, imperdibile...

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