Questo va letto in combinazione con il mio mini-speciale su Palahniuk sotto questo Link.
Dopo due esperienze riuscite e una fallimentare (Pigmeo), la quarta é anche soddisfacente, pur fermandosi un passettino sotto Fight Club e Soffocare.
É un Chuck sempre
inventivo (geniali alcune trovate) ma meno dirompente e sesso-centrico rispetto
a Fight Club e Soffocare. Forse lo spunto autobiografico lo porta a personaggi
se vogliamo ancora piú teneri e umani rispetto ai suoi standard (posto che lo
scrittore veramente VUOLE BENE alle sue creazioni), se i libri di Palahniuk
normalmente assomigliano a un bombardamento, questo ha piú a che fare con un
lento ma inesorabile attacco via terra, un attacco condotto non con le forze
pesanti ma con la intelligence, e al di lá di alcune parti un po´pedanti dove i
temi di cui sopra vengono "spiattellati" senza lasciare nulla
all´intuito del lettore, questo é un libro arguto e ben costruito.
Alcune analogie. Questo
libro é del 2002. Il film "The Happening" di Night Shyamalan del
2008. (La fascinazione per il virus che uccide, e che viene dal nulla, dall´aria, dal
suono. Immotivato e allo stesso tempo giusto, insomma questa umanitá cieca e
auto-distruttiva se lo merita in fondo, per non saper gestire il mondo che le é
stato dato in regalo.)
Palahniuk ha
scritto questo libro - a suo dire - come reazione all´omicidio del padre e
della sua fidanzata, e al processo che ne é seguito, dove il colpevole é stato
condannato a morte, e lo scrittore - contrario alla pena capitale - ha
partecipato a questa decisione.
In effetti uno dei temi del libro é il libero arbitrio, il potere di donare la
morte (senza poter ri-donare la vita).
Partendo dallo
spunto della Ninna Nanna assassina, Chuck va con decisione sulla quest con
tocchi di orrore (la ricerca) e sul road-movie un po´alla Coen, con quartetto
di "Investigatori" scombiccherati storti e mal assortiti.
E poi i sottotemi:
il libero arbitrio, come dicevo, il dominio del rumore di fondo di tv e musiche
e radio, gli integralismi di tutti i tipi (es. quello ecologista-vegetariano),
la ricerca (specie del protagonista) di un nuovo equilibrio, la credulitá e il
crollo dei valori della societá americana.
Palahniuk piú rilassato, ma stavolta vale la pena
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