Passa ai contenuti principali

LIBRI E RECENSIONI. VANNI SANTONI - LA SCRITTURA NON SI INSEGNA

NOTE PER ASPIRANTI SCRITTORI

La scrittura non si insegna - Vanni Santoni - copertina


Ho sentito un po´parlare di questo pamphlet di Vanni Santoni, La scrittura non si insegna e mi son deciso a leggerlo anche vista la gradevole brevità.
La dichiarazione del titolo va presa sia in senso ironico che letterale, infatti abilmente Santoni parte dalla contrapposizione tra chi fa sua quella visione - la scrittura non si insegna! è talento, esercizio, scatto creativo (estremizzo un po´) - e una situazione dove invece si constata un´ampia domanda/offerta di corsi di scrittura creativa, fino all´estremo statunitense, dove essi hanno carattere universitario, riconosciuto e istituzionalizzato.

(S)fortunatamente quello di Santoni non è un manuale di scrittura creativa, nonostante lui stesso ne sia un´apprezzato fautore/relatore, si parte in effetti da questa sua esperienza, e ovviamente da quella di scrittore, non per sfoggiare un corso di tecniche ed esercizi, ma per sintetizzare alcuni consigli utili e ben spiegati, ben illustrati, il che riporta in effetti all´assioma del titolo: il punto fondamentale credo infatti stia nel riconoscere che un corso di scrittura se ben fatto è tanto più utile quanto più costringe finalmente l´aspirante scrittore a sedersi a un banco e ad ascoltare cosa ha da dire e consigliare chi ha più esperienza di lui, focalizzando quindi su errori che a vederli spiegati in questo modo paiono tanto clamorosi da sembrare facilmente (troppo facilmente) evitabili, ma in cui molti evidentemente cadono. Non si tratta insomma di difendere i corsi di scrittura nel loro aspetto di approfondimento (pur utile) ma di somministrare pochi suggerimenti "normativi" (questi sì!) pratici e semplici, ma evidentemente sempre necessari: leggere molto, scrivere con disciplina, "pensare" scrittura, revisionare con cura. Ovvio che probabilmente il testo può sortire il suo maggiore e migliore effetto quando si rivolge a principianti, a persone che realmente vogliono avere il primo orientamento. Ma ci sono altri pregi che lo rendono interessante anche per gli altri: intanto le "liste" di letture obbligatorie per gli aspiranti scrittori, sempre gradite per spunti e discussioni (ma ce n´è anche una - ottima - delle riviste letterarie sul web), lo stile vivace e simpaticamente scazzato di Santoni - il che mai guasta - e qualche "tip" non scontato neanche per chi scrive da un po´di tempo, ad esempio sulla revisione del testo prima della "consegna" a un editore.

Non starei a dibattere se si tratti di un libro indispensabile o consigliato: può essere un utile "vademecum" di avvio per la categoria già sopra nominata e comunque una gradevole lettura di "compendio" per chi si senta a torto o a ragione più esperto, o per chi semplicemente sia interessato al tema. Promosso con un sorriso.

---------------------------------------------------
Informazioni sul libro
Vanni Santoni - La scrittura non si insegna
Ed. Minimum Fax 2020
96 pag.
Attualmente disponibile

---------------------------------------------------

Commenti